Buoni spesa: nuovo fondo per misure urgenti di solidarietà alimentare

Come richiesto dall’ANCI, nel Decreto “Ristori Ter”, approvato dal Consiglio dei Ministri il 20 novembre scorso, è prevista l’istituzione presso il Ministero dell’Interno di un nuovo fondo per la solidarietà alimentare da 400 milioni. Come previsto dall’art. 2 della bozza di Decreto, il fondo sarà poi suddiviso tra i Comuni, con le stesse modalità della scorsa primavera, entro 7 giorni dall’entrata in vigore del Decreto stesso, sulla base dell’Ordinanza del Capo della Protezione Civile n. 658 del 29 marzo 2020, al fine di erogare buoni spesa e generi alimentari o prodotti di prima necessità a famiglie e persone in stato di indigenza. 

In allegato troverete il Decreto Ristori Ter pubblicato in GU, l’Ordinanza di Protezione Civile n. 658 del 29 marzo scorso e due note di indirizzo ANCI sulla gestione di tali risorse predisposte nella scorsa primavera. 

DL 23 nov 2020 n. 154 ristori ter

Ordinanza Protezione Civile 658

Nota ANCI su Ordinanza Protezione Civile n. 658

Nota IFEL buoni spesa 3 aprile 2020




Ordinanza n. 74 Regione Umbria del 20 novembre

“Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”. Valida fino al 29 novembre.

Ordinanza n. 74 del 20 novembre

Allegato ordinanza n. 74 centri commerciali

 

 




BUONI SPESA BIS: IL GOVERNO STANZIA ULTERIORI 400 MILIONI DI EURO PER LE FAMIGLIE/ NOTA DEL PRESIDENTE DI ANCI UMBRIA, TONIACCINI

“Apprendo con grande favore la notizia che il governo ha deciso di prevedere nuove risorse per le famiglie”: è quanto afferma il presidente di Anci Umbria facente funzioni, Michele Toniaccini, che aveva già segnalato, nelle settimane precedenti, la necessità di questa misura a sostegno delle famiglie in difficoltà.

“Con il via libera del Consiglio dei Ministri, è prevista l’istituzione di un fondo con una dotazione di ulteriori 400 milioni di euro, per l’adozione di misure urgenti di solidarietà alimentare.

E’ sicuramente una grande vittoria di Anci, ma ancor prima una straordinaria vittoria per tutte le famiglie che ne hanno diritto. Come Anci Umbria avevamo sentito il bisogno di supportare le richieste del presidente Decaro, a fronte di una situazione regionale sempre più preoccupante, sotto questo profilo.

I Comuni hanno necessità di un sostegno immediato per garantire un concreto supporto alle famiglie più fragili e penalizzate da questa pandemia.

Questo è solo un pezzo, sicuramente uno dei più importanti, di un puzzle più grande, che è ancora da costruire, perchè mancante di tanti tasselli da inserire, su cui Anci e Anci Umbria continueranno a battersi e a vigilare, come hanno sempre fatto e faranno, in modo particolare, in quest’ultimo periodo di emergenza sanitaria. Tutto ciò, con spirito costruttivo, di unità, senso di responsabilità e con quella leale collaborazione cui il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha fatto riferimento anche durante la XXXVII Assemblea di Anci”.




PROGETTO #GEMMA, IL SAPERE AL TEMPO DEL COVID/ LE BUONE PRATICHE CONTRO IL COVID: SE NE PARLERÀ OGGI, NELL’INCONTRO CON IL COMUNE DI MONTONE E CON ANCI UMBRIA PROCIV

Ci sarà anche Roberto Raspa, di Anci Umbria ProCiv fra i relatori del webinar #Gemma, il progetto che favorisce lo sviluppo di abilità digitali. Finanziato dalla Regione Umbria con le risorse del POR-FSE 2014-2020 nell’ambito del programma #OpenUmbria, vede un partenariato di enti pubblici e privati quali il Comune di Montone (soggetto capofila), Anci Umbria, Comune di Spello, Comune di Giano dell’Umbria, Fondazione Golinelli, Ic Torgiano-Bettona, Liceo Properzio Assisi e Giove In Formatica Srl.

Il webinar di oggi pomeriggio, in diretta facebook alle 18.30, servirà non solo a promuovere una nuova cultura digitale, ma soprattutto a diffondere buone pratiche per contrastare il Covid-19. Saranno ribadite le regole, poche, ma essenziali, da adottare nella quotidianità.

All’iniziativa parteciperanno il sindaco Mirco Rinaldi, Daniela Cecchini, infermiera dell’ospedale di Città di Castello, Roberto Raspa di Anci Umbria ProCiv e di Gabriele Fossi, dottore Usca del distretto di Umbertide.

“Come Anci e Anci Umbria ProCiv – afferma Roberto Raspa – siamo a disposizione dei Comuni per sostenerli in questa difficile emergenza sanitaria e a fianco della Regione Umbria, con personale presso il Cor di Foligno. Le buone pratiche sono fondamentali per contrastare il diffondersi del Covid, sono l’unica arma a disposizione in fatto di prevenzione”.




RISPOSTE DELLE PREFETTURE DI PERUGIA E TERNI SU QUESITI ZONA ARANCIONE

Rispetto al contenimento epidemiologico riguardante la Zona Arancione, in cui si trova attualmente l’Umbria, e ad alcuni dubbi sui corretti comportamenti da tenere, pubblichiamo il quesito per punti posto il 13 novembre scorso da Anci Umbria su sollecitazione dei Comuni alle Prefetture di Perugia e Terni.e la relativa risposta.

Quesiti posti da Anci Umbria

Risposte delle Prefetture




“AL PASSO DEI SINDACI”: AL VIA LA XXXVIII ASSEMBLEA ANCI/ GRANDE PARTECIPAZIONE ANCHE DI ANCI UMBRIA

TONIACCINI: “LE RISORSE PER I COMUNI PREVISTE SULLA LEGGE DI BILANCIO SONO INSUFFICIENTI E SERVONO MISURE PER SOSTENERE LE FAMIGLIE IN DIFFICOLTA’ ”

Anci Umbria sta partecipando attivamente alla XXXVII Assemblea annuale di Anci. “È un appuntamento – afferma il presidente di Anci Umbria facente funzione, Michele Toniaccini – di grande confronto tra i diversi livelli Istituzionali, ricco di spunti di riflessione, di appuntamenti formativi. Ho ascoltato con grande attenzione le parole, espresse ieri durante la giornata inaugurale, del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il suo invito all’unità, al consolidamento delle reti di reciproca solidarietà, alla necessità di porre le basi per una nuova partenza del nostro Paese. Tutto condivisibile. Come anche il fronte dei sindaci che ha ribadito come si debba “far ricorso al nostro senso di responsabilità, per creare convergenze e collaborazione tra le forze di cui disponiamo perché operino nella stessa direzione”. Tutto ciò, senza mai far mancare osservazioni giuste, critiche, costruttive, purché non si dia avvio a polemiche inutili e di parte che in questo momento non servono ad alcuno.

Il presidente Mattarella ha anche aggiunto che “i Comuni sono sentinella della coesione”: è vero, stiamo cercando, non senza difficoltà, di tenere unite le nostre comunità, il nostro territorio regionale, facendo, come ha detto il presidente di Anci, Antonio Decaro “quello che abbiamo fatto e che cerchiamo di fare ancora, è, semplicemente e umilmente, ciò che i cittadini ci chiedono: fare il sindaco”.

Tuttavia, come lo stesso presidente Decaro ha evidenziato, a preoccupare sono le prime indiscrezioni sulla legge di bilancio. Ammonterebbero a 500 milioni le risorse assegnate ai Comuni per il ristoro per la ridotta capacità fiscale, 200 milioni per il mancato taglio, 215 milioni per la spesa sociale e 100 milioni per il potenziamento degli asili nido. In questo contesto, sono risorse assolutamente insufficienti. Proprio in virtù di quella coesione sociale cui faceva riferimento il presidente Mattarella, occorre garantire ai Comuni risorse certe ed eque perché i territori possano ripartire, senza lasciare indietro nessuno. Serve anche, nell’immediato, che il governo riattivi i buoni spesa per le famiglie in difficoltà che sono in numero crescente.




ORDINANZA REGIONALE N.71 valida dal 15 al 22 novembre 2020

Ordinanza della Presidente della Regione Umbria n. 71 del 13 novembre, valida dal 15 al 22 novembre 2020 avente ad oggetto:

“Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID”.

Consulta l’ordinanza




NOTA OPERATIVA ANCI, ATTIVITÀ INDIFFERIBILI

Nota operativa
Riflessi sul personale dei Comuni della sospensione di attività e della rideterminazione delle attività indifferibili in applicazione del DPCM 3 novembre 2020.

Nota ANCI attività indifferibili




AUTODICHIARAZIONE SPOSTAMENTI NOVEMBRE 2020

SCARICA QUI IL MODELLO DI AUTOCERTIFICAZIONE EDITABILE PER GLI SPOSTAMENTI

Scarica il file




NUOVA EMERGENZA ALIMENTARE/ L’APPELLO DI ANCI UMBRIA AL GOVERNO PER AVERE ULTERIORI MISURE A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE

Nuove misure per sostenere le famiglie in difficoltà: anche Anci Umbria evidenzia la necessità che il Governo vari una ulteriore tranche di risorse per i buoni spesa.

“Il prolungarsi di questo stato di emergenza sta acuendo disagi che avevamo già registrato durante la prima fase dell’emergenza e che ora si sono intensificati. Occorre tener conto che a una situazione già precaria si è sommata anche la chiusura di diverse attività produttive, con conseguenze negative sui livelli occupazionali. Dobbiamo occuparci delle nuove emergenze e sostenere le famiglie che ne hanno bisogno. Non lasciamo indietro alcuno”: così il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, raccogliendo l’allarme lanciato dal presidente nazionale, Antonio Decaro.

“Sono sempre più le persone in difficoltà e dobbiamo intervenire ora, con nuovi buoni spesa”.

A fine marzo scorso l’Umbria aveva ricevuto una dotazione di risorse per i 92 Comuni di 5.492.039,30 euro che alcuni Comuni avevano integrato con fondi propri. In quell’occasione, la maggior parte dei Comuni aveva adottato il sistema dei buoni spesa che alcuni avevano integrato con i pacchi alimentari.

Già allora, diversi Comuni avevano dovuto chiudere gli avvisi rivolti alla cittadinanza per esaurimento delle risorse disponibili. Per il 12% dei Comuni ciò era avvenuto entro i primi 20 giorni di aprile.




NOTA OPERATIVA ANCI SOSPENSIONI CONCORSUALI

Nota Operativa ANCI relativa alla Sospensione delle prove preselettive e scritte dei Concorsi dopo il DPCM del 3 novembre 2020.

Consulta la Nota (DPC 3-11-2020)




COVID-19/ LA QUESTIONE DELLE ORDINANZE CONTUMACIALI ARRIVA A SOLUZIONE. LA REGIONE UMBRIA HA RECEPITO LA PROPOSTA DI ANCI UMBRIA

ELIMINATE LE ORDINANZE DEI SINDACI

La questione delle ordinanze contumaciali ha trovato soluzione: nella riunione di oggi al Cor di Foligno è stato discusso l’ordine del giorno sulle ordinanze contumaciali e di revoca dei soggetti positivi, fino a oggi in capo ai sindaci, ed è stata accolta la proposta di Anci Umbria con cui vengono eliminate.

Le ordinanze, infatti, da lunedì prossimo non saranno più emesse dai Sindaci, ma l’obbligo di restare in casa sarà inserito direttamente nella lettera con cui il dipartimento di prevenzione della USL attesta la positività del soggetto, mentre la revoca del provvedimento sarà contenuta nella comunicazione, sempre dalla USL di competenza territoriale.

“L’attuale sistema varato oggi dal Cor su proposta di Anci Umbria – commenta con soddisfazione, il presidente di Anci Umbria facente funzioni, Michele Toniaccini – è molto più lineare, tutela i sindaci e consente al soggetto positivo di ricevere le informazioni in tempo reale e non in modo ritardato come accadeva in passato, a causa di una disfunzione nella comunicazione da parte delle Usl ai sindaci.

I sindaci potranno, così, concentrarsi sui controlli, ma soprattutto sull’assistenza alla popolazione che, con questa seconda ondata, ne avrà molto bisogno. Ringrazio la Regione dell’Umbria che, con spirito di collaborazione, ha recepito le nostre istanze”.