Campagne social Anci: turismo, piste ciclabili e trekking urbano. Foto e iniziative da inviare entro il 6 giugno

Siamo pronti per raccontare tutte le novità del nostro territorio ma abbiamo bisogno del vostro aiuto e sostegno.

Rinnovando l’impegno dello scorso anno stanno per partire le campagne social dell’Anci dedicate alle storie e alle esperienze dei Comuni. Iniziamo con piste ciclabilitrekking urbano e progetti di promozione del turismo locale. Un racconto per dare voce alle iniziative dei Comuni che puntano alla scoperta di angoli inesplorati delle città e dei piccoli borghi attraverso originali percorsi di trekking urbano, mobilità sostenibile e iniziative per la valorizzazione del territorio all’insegna del benessere e della sostenibilità urbana.

Partecipate alle prime tre campagne: #Ungiroincittà sul trekking urbano, #Micromobilità sulle piste ciclabili e #IlmioComune sulla promozione del turismo.

Invia a campagnesocial@anci.it una breve descrizione dell’iniziativa (venti righe al massimo e specificando nell’oggetto della mail la campagna alla quale si intende partecipare e/o a entrambe) e 3/4 foto ad alta risoluzione (1080×1080 pixel) che saranno pubblicati sui profili Instagram e Facebook di Anci nazionale. Ricordate di indicare i vostri account social e i link delle iniziative segnalate. I materiali vanno inviati entro il 6 giugno. La redazione selezionerà i progetti e le foto che saranno pubblicati sui canali social dell’Associazione.




QUESTIONARIO RACCOLTA DATI OCSE/DAC

Al link https://it.research.net/r/9NVTFQC  il questionario per la raccolta dati per OCSE/DAC e Parlamento tuttora in corso.

La password per la compilazione è stata inviata a tutti i Sindaci con la lettera del Segretario Generale pubblicata nella sezione dedicata alla raccolta nella home page del sito di Anci www.anci.it

 




#Curoibenicomuni: inviaci foto e progetti

#Curoibenicomuni, storie di collaborazione tra cittadini e Comuni.

 

Ai nastri di partenza la campagna #Curoibenicomuni per raccontare sui canali social di Anci (Instagram e Facebook) le esperienze, le storie di collaborazione tra cittadini e Comuni nell’ottica dell’amministrazione condivisa per la cura dei beni comuni. Nel corso degli anni, è cresciuto sempre di più il numero di Comuni che ha scelto di adottare un Regolamento ad hoc sulla gestione condivisa dei beni comuni urbani come anche la sottoscrizione dei cosiddetti “patti di collaborazione” con i cittadini, singoli o associati, attraverso cui si stabiliscono i termini della collaborazione per la cura di uno spazio comune, come ad esempio un edificio abbandonato, o la manutenzione di un parco o ancora la gestione di beni confiscati alla criminalità organizzata che vengono restituiti alla comunità con nuove funzioni e servizi.
Per partecipare alla campagna i Comuni possono scrivere all’indirizzo sito@anci.it inviando foto (una selezione di 5/6 con una risoluzione di almeno 1080×1080 pixel) e una breve descrizione (venti righe al massimo) del progetto che vede il coinvolgimento diretto e la partecipazione attiva dei cittadini entro venerdì 5 marzo. I Comuni possono indicare nella mail anche i propri riferimenti social. La redazione selezionerà i materiali che saranno pubblicati sugli account social dell’Anci.

 




Rilevazione attività di cooperazione allo sviluppo dei Comuni nel 2020 – Nicotra ai Sindaci

Pubblichiamo la lettera, del segretario generale Anci, Veronica Nicotra, avente ad oggetto la raccolta delle informazioni sul contributo di Comuni, Città Metropolitane e Unioni di Comuni all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo -APS dell’Italia nel 2020 con scadenza il 28 Febbraio 2021.
La lettera contiene dei collegamenti utili per la raccolta dei dati attraverso un questionario on line e si chiede pertanto, di mantenerla in formato elettronico nel caso di successive trasmissioni agli uffici competenti. In ogni caso, dal link https://it.research.net/r/9NVTFQC,  inserendo la password coop2020, si accede alla sezione dove si trova tutta la documentazione da compilare e le relative istruzioni.
Anci registrerà tutte le risposte pervenute, anche oltre i termini indicati, ma non potrà assicurare l’inserimento delle informazioni pervenute oltre il termine nella Relazione al Parlamento.

Rilevazione dati sulle attività di cooperazione allo sviluppo di Comuni_Città metropolitane e Unioni di Comuni italiani nel 2020

Allegato_2_Questionario_di_rilevazione_descrittiva_2020__Comuni_

Allegato_1b__Guida_alla_notifica_2020-comp

Allegato_1a_Questionario_di_rilevazione_statisticaAPS2020__Comuni_

 

 




Appello Anci – Responsabilità dei Sindaci – Adesione all’appello di ANCI sulla responsabilità dei Sindaci

L’appello al Parlamento: “Non ci si può condannare per aver fatto il nostro lavoro”

Responsabilità dei Sindaci – Adesione all’appello di ANCI sulla responsabilità dei Sindaci

La condanna della sindaca di Torino, Chiara Appendino, per i fatti di piazza San Carlo, ha provocato una reazione corale e immediata dei sindaci italiani: in 2664, nello spazio di poche ore, hanno sottoscritto un appello del presidente dell’Anci, Antonio Decaro, per sollecitare il parlamento a una revisione del Tuel. Tra loro i sindaci di Comuni grandi e piccoli, del Sud e del Nord, amministratori di ogni orientamento politico: dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, a quello di Milano, Beppe Sala, dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a quello di Cagliari, Paolo Truzzu, dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Aderiscono i sindaci di tutti i capoluoghi, da Monza (Dario Allevi) a Novara (Alessandro Canelli) da Prato (Matteo Biffoni) a Messina (Cateno De Luca), a Lecce (Carlo Salvemini)….Clicca qui per leggere l’articolo integrale sul sito di Anci

Di seguito, i Comuni che hanno già aderito (aggiornamenti in corso)

Acquasparta
Arrone
Assisi
Bastia Umbra
Bevagna
Calvi dell’Umbria
Cannara
Cascia
Castel Ritaldi
Collazzone
Deruta
Ferentillo
Giano dell’Umbria
Giove
Gualdo Tadino
Gubbio
Lisciano Niccone
Lugnano in Teverina
Magione
Monte Castello di Vibio
Monte Santa Maria Tiberina
Montecastrilli
Montecchio
Montefranco
Montegabbione
Monteleone di Orvieto
Montone
Nocera Umbra
Norcia
Otricoli
Paciano
Perugia
Penna in Teverina
Pietralunga
Polino
Porano
San Gemini 
San Giustino
Sant’Anatolia di Narco 
Scheggino
Sigillo
Spello
Spoleto
Stroncone
Terni 
Todi
Torgiano
Trevi
Umbertide
Vallo di Nera
Valtopina

 




INVITO AL WEBINAR “Lavoro agile e conflitti organizzativi nella PA: idee e riflessioni per un cambiamento virtuoso” nell’ambito del Progetto “Io e gli Altri” – 18 dicembre ore 11 – 12

Il webinar conclusivo del Progetto “Io e gli altri”, promosso da ANCI Umbria con INAIL e INCA-CGIL, come opportunità di confronto e dibattito su una delle sfide attuali su cui la PA è chiamata a confrontarsi.

Anci Umbria tre anni fa ha aderito al progetto “Io e gli altri”, promosso da INAIL e INCA-CGIL che aveva l’obiettivo di migliorare le capacità relazionali dei dipendenti, in particolare alla prevenzione dei fattori che incidono sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro: diffusione della cultura della relazione, comunicazione conflittuale, rapporto con il cittadino. Il percorso ha visto la partecipazione di otto comuni umbri: Amelia, Bastia Umbra, Bevagna, Foligno, Gubbio, Marsciano, Narni, Orvieto Torgiano.

Dai risultati di valutazione del progetto è emerso che il percorso formativo ha riscosso un elevato interesse per l’approfondimento dei temi trattati ed è stato accolto come uno stimolo alla crescita e al rafforzamento della competenza conflittuale dei dipendenti. È stata anche evidenziata la necessità dello sviluppo e del consolidamento di questa competenza per migliorare la gestione della collaborazione tra colleghi e l’erogazione del servizio verso l’utenza.

La PA è ora chiamata, per la criticità del momento attuale, a confrontarsi su una riflessione essenziale e doverosa Sembra infatti necessario ripensare anche nell’ambito pubblico un modello agile di lavoro, che coniughi la gestione dei conflitti organizzativi e le risposte necessarie da mettere in campo per un’erogazione dei servizi alla cittadinanza competente e inclusiva.

Riteniamo utile prendere parte al webinar per avviare un confronto su questi nuovi interrogativi e sulle opportunità per la PA di cogliere la sfida attuale e mobilitarsi per un processo di cambiamento che richiede di agire contemporaneamente su più leve, partendo dalle specificità organizzative tecnologiche, culturali manageriali e dei servizi.

Vi invitiamo pertanto a partecipare al WEBINAR “Lavoro agile e conflitti organizzativi nella PA: idee e riflessioni per un cambiamento virtuoso”

il giorno 18 dicembre 2020 dalle ore 11 alle ore 12.

Parteciperanno:

Gabriella Medeo – Medico del lavoro del Servizio prevenzione e sanità Regione Umbria

Michele Toniaccini – Presidente f.f. Anci Umbria

Alessandra Ligi – Direttore regionale INAIL Umbria

Roberto Panico – Direttore provinciale INCA –Cgil Perugia

Silvio Ranieri – Segretario Generale Anci Umbria

Valentina Nardi – Consulente del Lavoro– Formatrice del Progetto

Interverranno, inoltre, alcuni amministratori, dirigenti e dipendenti dei Comuni direttamente coinvolti nel Progetto per condividere la propria esperienza.

Saranno graditi interventi e contributi per arricchire la riflessione.

Il webinar verrà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina di Anci Umbria.

Webinar conclusivo IO e Gli ALTRI

Programma

 

 

 




ANCI aderisce Campagna Presidenza Consiglio dei Ministri APP IMMUNI

ANCI ha aderito alla importante Campagna di Comunicazione dell’App Immuni della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Sul sito internet dell’ANCI è stata pubblicata una notizia dedicata, di cui si riporta a seguire il link:

http://www.anci.it/app-immuni-anci-aderisce-alla-campagna-di-comunicazione-promossa-dalla-presidenza-del-consiglio/

Queste le locandine che possono essere diffuse per la promozione della Campagna.




RICOGNIZIONE PRATICHE PARTECIPATIVE

L’emergenza sanitaria causata dal Covid-19 e le relative conseguenze hanno accelerato alcune riflessioni sui processi partecipativi e sull’importanza della partecipazione dei cittadini, che già da qualche anno, sotto la spinta di alcuni realtà e Comuni e più virtuosi, stavano prendendo piede.

Le politiche partecipative sono sempre più una risorsa importante per i Comuni, la co-progettazione, la riprogettazione in sinergia con i cittadini aiuta ad ottimizzare le risorse, metterle a disposizione in maniera mirata e puntale laddove servono, a immaginare insieme nuovi spazi urbani o sevizi di pubblica utilità, a costruire politiche locali sostenibili per la ripresa economica.

Queste sono state anche le riflessioni del confronto che c’è stato lo scorso 30 aprile fra amministratori di città come Milano, Reggio Emilia, Bari, Napoli, Bologna, Torino e Verona, che si sono incontrati in modalità online nel tavolo di lavoro sui beni comuni dell’Anci.

Ora più che mai si rende necessario riprogettare i luoghi di condivisione e gli spazi urbani, mettere a sistema lo scambio di saperi tra la amministrazioni, ma anche tra queste e i cittadini.

Con questo spirito OPP Umbria (Osservatorio Politiche Partecipative del Centro Studi Giuridici e Politici dell’Assemblea Legislativa della Regione Umbria) ha elaborato la tabella allegata, che vi chiediamo di compilare, a scopo ricognitivo, per poter poi organizzare percorsi di scambio e facilitazione per la replicabilità dei progetti e delle iniziative più interessanti. Si tratta di informazioni sintetiche che richiedono pochi minuti, ma che possono risultare particolarmente importanti in questa fase così complessa: mettere in rete le esperienze e diffondere pratiche innovative ci sembra fondamentale per non disperdere i saperi e le capacità diffusi nelle realtà locali, e per consolidare i paradigmi di tipo solidaristico e collaborativo che stanno alla base di politiche sostenibili.

Vi chiediamo gentilmente rinviare la scheda compilata entro il 31 luglio all’indirizzo: claudiapolli@test.anci.umbria.it

Facsimile scheda compilata

Scheda da compilare




#Nelsegnodellecittà – Diario della ripartenza. Raccontiamo buone pratiche dei Comuni. Inviate foto, video e descrizione

#Nelsegnodellecittà – Diario della ripartenza. Raccontiamo buone pratiche dei Comuni. Inviate foto, video e descrizione

Ripartire in sicurezza significa poter ricominciare a vivere le nostre città mettendo al centro le persone verso policy più sostenibili. In questa direzione i Comuni italiani, nel corso dell’emergenza sanitaria, hanno dato il via a servizi e attività che pian piano sono diventati sempre più strutturali nella vita cittadina contribuendo a ridefinire un nuovo concetto di “normalità”.

In tal senso, l’Anci inaugura un nuovo spazio #NelSegnodelleCittàun diario dai Comuni, per raccontare la ripartenza e condividere le tante iniziative, progetti e attività di collaborazione tra cittadini e amministrazioni locali che riguardano diversi temi: dalla scuola, agli spazi pubblici, al turismo, alla cultura, al commercio, fino al welfare community e alla mobilità urbana.

Tutti i Comuni, anche in forma associata come ad esempio le Unioni, i sindaci, gli amministratori locali possono contribuire a scrivere le pagine del nostro diario della ripartenza #NelSegnodelleCittà raccontandoci la propria storia. Nello specifico come il Comune sta provando a ripartire, quali servizi, attività, progetti ha realizzato o sta realizzando. Sarà un Diario della ripartenza.

Vi preghiamo pertanto di inviare foto, video e una breve descrizione della vostra buona pratica all’indirizzo di posta: nelsegnodellecitta@anci.it e Anci ne parlerà nel suo sito e sui canali social (Facebook, Twitter, Instagram).




COVID-19. SANIFICAZIONE: DEFINITI DAL GOVERNO GLI SCHEMI DI RIPARTO DELLE RISORSE DESTINATE AI COMUNI: OLTRE 700MILA EURO PER I COMUNI UMBRI/ NOTA DI ANCI UMBRIA

COVID-19. SANIFICAZIONE: DEFINITI DAL GOVERNO GLI SCHEMI DI RIPARTO DELLE RISORSE DESTINATE AI COMUNI: OLTRE 700MILA EURO PER I COMUNI UMBRI/ NOTA DI ANCI UMBRIA

Ai Comuni dell’Umbria spetteranno risorse per sanificazione per oltre 710mila euro: a renderlo noto è Anci Umbria che ha provveduto a segnalare le assegnazioni ai singoli Comuni.

Nella seduta straordinaria della Conferenza Stato Città del 15 aprile scorso sono stati, infatti, approvati gli schemi di riparto delle risorse stanziate con gli artt. 114 e 115 del dl 18/2020 (“Cura Italia”) e destinate rispettivamente alla sanificazione di uffici, ambienti e mezzi degli enti locali e alla integrazione dei compensi da lavoro straordinario delle polizie locali.

La metodologia di riparto ha tenuto conto delle variabili relative alla “popolazione residente” e al “numero di contagi” e ha preso come data ultima di riferimento lo scorso 11 Aprile.

“Anci Umbria – precisa il segretario generale, Silvio Ranieri – provvederà a verificare se i criteri in base ai quali sono state ripartite le risorse sono gli stessi elaborati in sede regionale, così da avere certezze per tutti i Comuni, anche in considerazione dell’evoluzione dei parametri, oltre la data dell’11 Aprile”.

Con specifico riferimento al riparto di cui all’art. 114, Anci Umbria segnala che è stata accolta la proposta ANCI di prevedere una soglia minima per ciascun Comune di importo non inferiore a 1.000 euro, al fine di evitare la presenza di importi di entità irrisoria.

Come si evince dalla tabella allegata, al Comune di Perugia sono state assegnate risorse per oltre 146mila euro, circa 62mila a Terni, 45mila a Città di Castello, 31mila a Gubbio, 26mila a Foligno, 21mila a Spoleto, 20mila a Orvieto, 18mila ad Assisi, 15mila a Bastia Umbra.

RICOGNIZIONE COMUNI UMBRI




L’ODIO NON HA FUTURO – Milano 10 dicembre 2019

L’ODIO NON HA FUTURO | La “scorta civica” dei sindaci per #LilianaSegre

🇮🇹 Sono già oltre 400 i sindaci italiani che hanno aderito alla manifestazione L’odio NON HA Futuro per la memoria, contro l’odio e il razzismo, in programma martedì 10 dicembre a Milano.

I sindaci, tutti assieme, vogliono ribadire con forza il messaggio che l’odio non ha futuro nel nostro paese e lo faranno testimoniando la propria vicinanza alla senatrice a vita Liliana Segre.

❗️Appuntamento alle ore 18 in piazza Mercanti (con concentramento a partire dalle ore 17.30).




Campagna per l’educazione digitale

Educazione digitale, anche i Comuni scendono in campo.

Una guida per docenti, genitori e pediatri da diffondere nelle scuole, sui siti e negli studi medici: consigli e suggerimenti per mettere in guardia i ragazzi dai 9 ai 14 anni sui rischi della rete. E su come usarla con intelligenza e profitto.

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