VI BANDO ERASMUS PLUS – GRADUATORIE

VI BANDO ERASMUS PLUS Travelling into the Heart of Europe

L’avviso è è scaduto il 31/01, le partenze sono fissate al 02/03/2021. 

A causa della situazione sanitaria le date di mobilità potrebbero essere soggette a variazioni.

Di seguito le GRADUATORIE:

Graduatoria Irlanda

Graduatoria Malta

Graduatoria Spagna




Rilevazione attività di cooperazione allo sviluppo dei Comuni nel 2020 – Nicotra ai Sindaci

Pubblichiamo la lettera, del segretario generale Anci, Veronica Nicotra, avente ad oggetto la raccolta delle informazioni sul contributo di Comuni, Città Metropolitane e Unioni di Comuni all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo -APS dell’Italia nel 2020 con scadenza il 28 Febbraio 2021.
La lettera contiene dei collegamenti utili per la raccolta dei dati attraverso un questionario on line e si chiede pertanto, di mantenerla in formato elettronico nel caso di successive trasmissioni agli uffici competenti. In ogni caso, dal link https://it.research.net/r/9NVTFQC,  inserendo la password coop2020, si accede alla sezione dove si trova tutta la documentazione da compilare e le relative istruzioni.
Anci registrerà tutte le risposte pervenute, anche oltre i termini indicati, ma non potrà assicurare l’inserimento delle informazioni pervenute oltre il termine nella Relazione al Parlamento.

Rilevazione dati sulle attività di cooperazione allo sviluppo di Comuni_Città metropolitane e Unioni di Comuni italiani nel 2020

Allegato_2_Questionario_di_rilevazione_descrittiva_2020__Comuni_

Allegato_1b__Guida_alla_notifica_2020-comp

Allegato_1a_Questionario_di_rilevazione_statisticaAPS2020__Comuni_

 

 




VII Bando di selezione ERASMUS PLUS Travelling into the Heart of Europe

Il presente bando si rivolge a 26 giovani neodiplomati, n. 15 borse per la Francia, n. 9 borse per la Spagna, n. 2 borse per l’Irlanda, la cui mobilità seguirà le seguenti tempistiche:

Bando dal 3 al 15 febbraio

 

Finestra candidatura

Selezione

Contrattualizzazione

Preparazione

Partenze

Rientri

Paese

03/02/2021

15/02/2021

Febbraio

Febbraio

Marzo

02/03/2021

01/07/2021

Francia

03/02/2021

15/02/2021

Febbraio

Febbraio

Marzo

02/05/2021

01/09/2021

Spagna

03/02/2021

15/02/2021

Febbraio

Febbraio

Marzo

02/05/2021

01/09/2021

Irlanda

 

VII BANDO TRAVELLING EUROPE

Allegato-A-domanda-e-lett.motivazionale

Allegato B – VET Learner EN

Allegato B – VET Learner ES

CV-IT

CV-EN

CV-ES

CV-FR




Servizio Civile Universale in Umbria: come e perché partecipare, in una diretta Facebook del progetto Gemma, venerdì prossimo 5 febbraio

Nella diretta Facebook del progetto Gemma, in programma il prossimo venerdì 5 febbraio, alle 17.30 e in collaborazione con Anci Umbria, saranno spiegate nel dettaglio le modalità di partecipazione al bando per il Servizio Civile Universale in Umbria e anche le opportunità che offre.

La scadenza del bando è alle ore 14 del 15 febbraio.

5 i progetti previsti, per 88 volontari, di cui 6 con minori opportunità, 31 i Comuni coinvolti, per 12 mesi di attività e 439,50 euro di remunerazione mensile: sono questi i numeri complessivi, fra Anci Umbria e i Comuni accreditati con la rete regionale Anci, del bando 2020 per la selezione dei volontari del Servizio Civile Universale fra i 18 e i 28 anni.

 

 




Ordinanza della Presidente della Regione Umbria n. 13 del 02.02.2021 Attività venatoria ulteriori misure

“Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID”.

Valida dal 3 al 15 febbraio 2021.

Ordinanza n 13 del 02 02 21_Attività venatoria ulteriori misure




ESITO RIUNIONE 1 FEBBRAIO CON I 31 SINDACI SULLE MISURE DI CONTENIMENTO VIRUS

I sindaci, sulla base del nuovo documento del Servizio igiene e sanità pubblica (Isp) che fornisce indicazioni “cogenti”, hanno deciso sulla inibizione delle attività didattiche per 14 giorni

Sulla base della lettera del Servizio Igiene e Sanità Pubblica Territoriale (Isp) che fornisce indicazioni “cogenti” e che sta arrivando ai 31 Comuni che presentano una maggiore incidenza di casi Covid, i Sindaci in questione hanno deciso di emanare ordinanza di inibizione delle attività didattiche in presenza per le scuole primarie e secondarie di I e II grado, per 14 giorni. La lettera dell’Isp di oggi fa seguito a una precedente missiva della presidente Tesei e alla relazione del Comitato tecnico scientifico già pervenuti ai Sindaci nei giorni scorsi.

Nella lettera dell’Isp si legge che “in considerazione del progressivo diffondersi del Covid-19 sul territorio, tenuto conto che tale diffusione determina un grave rischio per la salute pubblica, si richiede l’emissione di provvedimento ordinativo contingibile ed urgente finalizzato all’adozione delle misure di contenimento della diffusione del Covid-19”, fra cui, appunto, la sospensione dell’attività didattica.

All’incontro hanno preso parte anche il direttore Dario e il commissario D’Angelo i quali hanno ribadito “la necessità dei provvedimenti anche a scopo preventivo, considerato il tasso di propagazione molto elevato dell’infezione”.

Per quanto riguarda i comuni sotto i 5mila abitanti, il direttore Dario ha assicurato che “sarà effettuata un’analisi di contesto con evidenza delle specifiche misure di gestione della situazione epidemica da condividere con il Sindaco”.

“I sindaci – commenta il presidente f.f. di Anci Umbria, Michele Toniaccini – hanno evidenziato che qualora le condizioni epidemiologiche dovessero consentirlo, e in accordo con le autorità sanitarie locali, si potrà procedere a una revisione del provvedimento. Inoltre, è stato anche chiesto che ci siano maggiori controlli sui territori, oltre a quelli effettuati dalla Polizia Municipale, per non vanificare le misure restrittive adottate con grande senso di responsabilità e con spirito di collaborazione fra enti e istituzioni diversi, con l’unico interesse di tutelare la salute dei cittadini, agendo non solo per contenere la curva epidemiologica, ma anche a scopo preventivo”.

I Comuni coinvolti sono: Gubbio, Magione, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Piegaro, Città della Pieve, Panicale, Castiglione del Lago, Fratta Todina, Deruta, Collazzone, Marsciano, San Venanzo, Torgiano, Perugia, Corciano, Bevagna, Montefalco, Valtopina, Foligno, Spello, Sellano, Nocera Umbra, Gualdo Cattaneo, Trevi, Calvi dell’Umbria, Amelia, Lugnano in Teverina, Attigliano, Giano dell’Umbria e Montegabbione.




DPCM 24 SETTEMBRE 2020 – PICCOLE E MICROIMPRESE – FAQ DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA COESIONE

DPCM 24 SETTEMBRE 2020 – PICCOLE E MICROIMPRESE – FAQ PUBBLICATE SUL SITO DEL DIPARTIMENTO POLITICHE PER LA COESIONE

Disponibili anche al link https://www.agenziacoesione.gov.it/strategia-nazionale-aree-interne/

FAQ-DPCM 24 SETTEMBRE 2020 PICCOLE E MICROIMPRESE




Appello Anci – Responsabilità dei Sindaci – Adesione all’appello di ANCI sulla responsabilità dei Sindaci

L’appello al Parlamento: “Non ci si può condannare per aver fatto il nostro lavoro”

Responsabilità dei Sindaci – Adesione all’appello di ANCI sulla responsabilità dei Sindaci

La condanna della sindaca di Torino, Chiara Appendino, per i fatti di piazza San Carlo, ha provocato una reazione corale e immediata dei sindaci italiani: in 2664, nello spazio di poche ore, hanno sottoscritto un appello del presidente dell’Anci, Antonio Decaro, per sollecitare il parlamento a una revisione del Tuel. Tra loro i sindaci di Comuni grandi e piccoli, del Sud e del Nord, amministratori di ogni orientamento politico: dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, a quello di Milano, Beppe Sala, dal sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, a quello di Cagliari, Paolo Truzzu, dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro. Aderiscono i sindaci di tutti i capoluoghi, da Monza (Dario Allevi) a Novara (Alessandro Canelli) da Prato (Matteo Biffoni) a Messina (Cateno De Luca), a Lecce (Carlo Salvemini)….Clicca qui per leggere l’articolo integrale sul sito di Anci

Di seguito, i Comuni che hanno già aderito (aggiornamenti in corso)

Acquasparta
Arrone
Assisi
Bastia Umbra
Bevagna
Calvi dell’Umbria
Cannara
Cascia
Castel Ritaldi
Collazzone
Deruta
Ferentillo
Giano dell’Umbria
Giove
Gualdo Tadino
Gubbio
Lisciano Niccone
Lugnano in Teverina
Magione
Monte Castello di Vibio
Monte Santa Maria Tiberina
Montecastrilli
Montecchio
Montefranco
Montegabbione
Monteleone di Orvieto
Montone
Nocera Umbra
Norcia
Otricoli
Paciano
Perugia
Penna in Teverina
Pietralunga
Polino
Porano
San Gemini 
San Giustino
Sant’Anatolia di Narco 
Scheggino
Sigillo
Spello
Spoleto
Stroncone
Terni 
Todi
Torgiano
Trevi
Umbertide
Vallo di Nera
Valtopina

 




Nella Legge di Bilancio risorse per 100 milioni di euro per un contratto istituzionale di sviluppo e assunzioni a tempo indeterminato

Alemanno, membro Cabina di regia: “Un’azione necessaria, frutto della sinergia fra Anci, Anci regionali, il Coordinamento regionale e il Commissario straordinario Legnini”

Risorse per 100 milioni di euro per la sottoscrizione di uno specifico contratto istituzionale di sviluppo con l’obiettivo di consentire il coordinamento strategico e l’attuazione integrata di interventi per lo sviluppo socio-economico delle quattro regioni colpite dal sisma 2016: è quanto prevede la Legge di Bilancio n.178 del 30 dicembre 2020 che stabilisce una serie di norme sulla ricostruzione post Sisma del Centro Italia. A queste risorse si aggiungono fino a ulteriori 30 milioni per ciascuno degli anni 2021 e 2022 con provvedimento del Commissario Straordinario alla Ricostruzione, Giovanni Legnini, con risorse provenienti dalla contabilità speciale di sua competenza.

“Con questi provvedimenti e risorse – commenta il Sindaco di Norcia, Nicola Alemanno – si procede nell’azione di forte accelerazione sul fronte complessivo degli interventi necessari alla ricostruzione.

Tutto ciò è, ancora una volta, il risultato di un importante lavoro svolto in sinergia tra Anci, Anci regionali coinvolte (Marche, Umbria, Lazio e Abruzzo), i membri della cabina di regia, il prezioso contributo del Commissario alla Ricostruzione Legnini e, per quanto ci riguarda, della Regione Umbria. Si è costituito un fronte compatto, unico, competente e determinato, che ha interloquito, a nome dei 130 comuni interessati dal sisma, con Governo e Parlamento”.

Il Comma 943 della Legge di bilancio, inoltre, estende la disposizione già prevista dal sisma Emilia anche al sisma Centro Italia, consentendo alle Regioni e agli Enti Locali di assumere personale a tempo indeterminato presso gli Uffici Speciali per la Ricostruzione e presso gli stessi Enti Locali inseriti nel cratere, grazie a una dotazione finanziaria di 31 milioni per il 2021 e 83 milioni per il 2022 accogliendo in fase di conversione larga parte delle formulazioni presentate dall’ Anci. Tra gli altri, sempre di diretta ricaduta sui territori, c’è anche il comma che prevede la proroga al 31.12.2021 della sospensione per i Comuni dell’intera rata dei mutui o della sola quota capitale.

“A distanza di oltre 4 anni dal sisma, questi provvedimenti costituiscono un ulteriore, concreto, apporto alle tante soluzioni di cui le comunità del cratere hanno ancora bisogno”, conclude Alemanno.

 




Anci Umbria convoca i Sindaci dei Comuni con maggiore incidenza di casi Covid

I Comuni hanno deciso di scrivere oggi stesso alla Regione Umbria per un  ulteriore confronto

Anci Umbria ha chiesto, in una lettera inviata alla presidente Tesei, un incontro immediato con la Regione Umbria, ottenendo la disponibilità della Presidente già nella giornata di domani.

Nella lettera è sottolineata la necessità di un confronto per valutare alcune delle misure restrittive indicate dalla stessa Regione nella comunicazione inoltrata questa mattina all’Anci regionale e riguardante 29 comuni con maggiore tasso di casi Covid. Successivamente, Anci tornerà a riunirsi con i sindaci. È quanto emerso dalla lunga riunione, oltre tre ore di confronto, durante la videoconferenza promossa oggi pomeriggio da Anci Umbria cui ha partecipato la maggior parte dei 29 comuni coinvolti e alla quale è intervenuto anche il commissario straordinario per l’emergenza, Massimo D’Angelo.

I sindaci si sono detti pronti, anche a seguito del possibile confronto con la presidente Tesei, ad “assumere le decisioni necessarie a tutelare la salute dei cittadini e il contenimento dell’epidemia e a emanare ordinanze con i primi provvedimenti”.

I Comuni coinvolti sono Gubbio, Magione, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno, Piegaro, Città della Pieve, Panicale, Castiglione del Lago, Fratta Todina, Deruta, Collazzone, Marsciano, San Venanzo, Torgiano, Perugia, Corciano, Bevagna, Montefalco, Valtopina, Foligno, Spello, Sellano, Nocera Umbra, Gualdo Cattaneo, Trevi, Calvi dell’Umbria, Amelia, Lugnano in Teverina e Attigliano.




Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria incontrano Assofarm Umbria

Condivise dai due presidenti, Toniaccini e D’Acunto, diverse tematiche su cui poter avviare un lavoro congiunto

In un incontro avvenuto, nella sede di Anci Umbria, a Perugia, tra il presidente f.f. dell’associazione dei Comuni e di Federsanità Umbria, Michele Toniaccini e il presidente di Assofarm Umbria, avvocato Antonio D’Acunto si è parlato della possibilità di attivare una collaborazione su alcune tematiche in ambito sanitario, con particolare riferimento a quei servizi e attività erogate nelle farmacie pubbliche che hanno ricadute dirette sui cittadini.

Erano presenti anche il segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri e il responsabile di Federsanità Umbria, Daniele Benedetti.

“Le farmacie – commentano i due presidenti, D’Acunto e Toniaccini – svolgono sempre più un ruolo di presidio in ambito sanitario e assumono centralità nell’erogazione di alcuni servizi strategici e essenziali per la collettività, soprattutto in quelle aree più marginali del territorio. Poter iniziare una sinergia fra le due associazioni, significa informare sempre più i cittadini sulle possibilità offerte dalle farmacie e accompagnarli in modo consapevole attraverso i molteplici servizi che offrono”.

Nei prossimi giorni sarà condivisa una lettera di intenti fra le due associazioni con cui si darà concretezza alla collaborazione.




NOTA di Lettura ANCI-IFEL su Legge n. 178/2020 (Legge Bilancio 2021)

Nota di Lettura ANCI-IFEL sulle principali disposizioni di interesse per gli Enti Locali contenute nella Legge 30 dicembre 2020, n.178 recante “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2021 e bilancio pluriennale per il triennio 2021-2023” (Legge Bilancio 2021). 

Anci nota di lettura legge di bilancio 2021