Servizio ANCI Risponde: Proroga gratuità al 31 dicembre 2020
Anci Risponde con i Comuni per il rilancio dopo l’emergenza Covid
Da trent’anni a fianco dei Comuni, con pareri e consulenze mirate, il Servizio Anci Risponde affronta ora una nuova sfida: supportare gli Enti locali nella delicata fase di uscita dalla pandemia e di rilancio dell’azione di governo delle città e dei territori. Occorrono nuove professionalità e sinergie per gestire i bisogni e le esigenze che promanano dal tessuto delle comunità locali così provato dall’emergenza sanitaria, così come è necessario destreggiarsi nell’interpretazione delle disposizioni contenute negli strumenti normativi adottati, a livello nazionale e locale, per fronteggiare l’emergenza e porre le basi per la ripresa.
Per supportare gli enti locali in questa fase, il Servizio Anci Risponde ha attivato un canale specifico dedicato al tema Covid-19 riservando anche ai Comuni non ancora abbonati, la possibilità di accedere gratuitamente fino al 31 dicembre 2020 a tutti i contenuti presenti in banca dati (oltre 180 mila casi risolti organizzati in una banca dati consultabile con l’ausilio di strumenti di ricerca avanzata) e di porre, sempre gratuitamente, quesiti inerenti il nuovo canale. Anche gli enti già abbonati potranno proporre quesiti in materia in aggiunta a quelli già previsti dal proprio abbonamento.
Al termine del periodo di prova gratuita, ai Comuni associati all’Anci, che sottoscriveranno l’abbonamento al Servizio, saranno riservate condizioni di particolare favore.
Per inviare i quesiti è sufficiente seguire le indicazioni contenute nella pagina dedicata all’iniziativa oppure inviare gli stessi a mezzo posta elettronica a info@ancidigitale.it