EDILIZIA SCOLASTICA, beneficiari risorse interventi post indagini solai e controsoffitti

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione il decreto con i relativi allegati, https://www.miur.gov.it/web/guest/-/decreto-ministeriale-n-254-del-6-agosto-2021?pk_vid=516c3d0e4455cecc16327527137fb70a# che individua i destinatari delle risorse per gli interventi resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti delle scuole. Risorse rese disponibili grazie alle richieste più volte avanzate da  ANCI nell’ambito dell’Osservatorio  nazionale per l’edilizia scolastica. Il decreto è stato registrato alla Corte dei Conti in data 21 settembre 2021.

Si tratta di complessivi € 43.004.901,91 di cui: € 25.900.000,00, in favore dei Comuni e delle unioni di comuni (allegato A), che hanno presentato richieste di contributo per interventi di messa in sicurezza a seguito di indagini diagnostiche su solai e controsoffitti di importo superiore a € 20.000,00 e che hanno eseguito per primi temporalmente le indagini e caricato a sistema la relativa rendicontazione; € 17.104.901,91, in favore di Province e Città metropolitane (allegato B) che hanno presentato richieste di contributo per interventi di messa in sicurezza a seguito di indagini diagnostiche su solai e controsoffitti di importo superiore a € 20.000,00.

Gli enti locali beneficiari dei contributi di cui agli allegati A e B del decreto possono ricevere l’anticipo pari al 30% dell’importo di finanziamento previa richiesta alla Direzione generale competente del Ministero dell’istruzione. La restante parte del finanziamento sarà erogata per stati di avanzamento lavori fino al raggiungimento del 90% dell’importo di finanziamento; il residuo 10% sarà erogato al momento della presentazione dei certificati di regolare esecuzione o collaudo dei lavori.

Il termine ultimo per la rendicontazione degli interventi è fissato al 31 dicembre 2022, pena la decadenza del contributo. 

Anci ha già informalmente richiesto al Ministero Istruzione di individuare le ulteriori risorse necessarie a soddisfare tutte le altre richieste di  contributo  avanzate dai Comuni per gli interventi resisi necessari a seguito delle indagini diagnostiche su solai e controsoffitti.




Elenchi fondi avvio anno scolastico 21-22

Il   Ministero  dell’Istruzione  ha  pubblicato   delle  risorse  per  la  ripresa in presenza delle  attività didattiche del  prossimo anno scolastico: 70 milioni per affitti, noleggi di strutture temporanee e spese di conduzione e  ulteriori  200  milioni  per lavori di messa in sicurezza e adattamento degli spazi e delle aule di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico.

Nei prossimi giorni saranno inviate le linee guida relative alla rendicontazione delle spese. 

Gli enti locali delle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia, finanziati  a valere sulle risorse di cui ai Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale, riceveranno una  nota di autorizzazione con valore di convenzione  nella quale saranno indicate le modalità di rendicontazione e monitoraggio.

Gli enti locali dovranno entro e non oltre il 29 ottobre 2021, caricare la documentazione relativa agli affitti e ai noleggi,  a seguito del quale il  ministero dell’istruzione procederà all’erogazione dell’intero contributo spettante.

Nel caso di lavori l’ente locale beneficiario dovrà caricare sul sistema informativo, sempre entro il 29 ottobre 2021, la documentazione richiesta a seguito del quale il Ministero procederà all’erogazione del 50% del contributo entro il 31 dicembre 2021, nel caso in cui i lavori non siano terminati alla data del 29 ottobre 2021, ma siano state assunte le relative obbligazioni giuridicamente vincolanti. Il Ministero procederà all’erogazione dell’intero contributo nel caso in cui i lavori siano stati terminati e sia stata redatta la contabilità finale e il certificato di regolare esecuzione/collaudo. Nel caso in cui sia stato corrisposto solo il 50% del contributo, il saldo sarà erogato nell’annualità 2022, previa acquisizione e approvazione della contabilità finale.




CONVEGNO “I POLI PER L’INFANZIA 0-6: SFIDA E OPPORTUNITÀ. LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA” 28 GIUGNO 17-19,30

“I POLI PER L’INFANZIA 0-6: SFIDA E OPPORTUNITÀ.
LA SPERIMENTAZIONE IN UMBRIA”
28 GIUGNO 2021
17:00 – 19:30

PROGRAMMA CONVEGNO

SALUTI ISTITUZIONALI
Rossella Cestini – Coordinatrice Consulta Istruzione Anci Umbria e Assessore
alla Scuola del Comune di Città di Castello
Prof.ssa Claudia Mazzeschi -Direttore Dipartimento FISSUF, Università degli
Studi di Perugia
dott.ssa Antonella Iunti -USR Umbria
Assessore Paola Agabiti -Regione Umbria
COORDINA
Floriana Falcinelli, Professore Ordinario Didattica generale e pedagogia
speciale, Università degli Studi di Perugia
INTERVENTI
Maria Pia Serlupini, già Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza,
esperto esterno membri del gruppo di ricerca presso il Dipartimento FISSUF
Francesca Puglisi, Nuovo Capo della segreteria tecnica del Ministero
dell’Istruzione
Gabriele Goretti, già Dirigente scolastico, esperto esterno membri del gruppo
di ricerca presso il Dipartimento FISSUF
Veronica Raspa, borsista di ricerca sullo 0-6, Dipartimento FISSUF
INTERVENTI DEI POLI PER L’INFANZIA SPERIMENTALI
Tullia Musatti – Componente Commissione Nazionale Linee Pedagogiche 0-6

CONCLUSIONI
Floriana Falcinelli, Laura Arcangeli e Moira Sannipoli
Dipartimento Fissuf Università di Perugia

Sarà possibile seguire il convegno sul canale YouTube di ANCI UMBRIA

PROGRAMMA

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Avvisi pubblici ed elenchi risorse per affitti e noleggi spazi scolastici

Sono stati pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione gli Avvisi Pubblici e i relativi elenchi dei Comuni e Città Metropolitane beneficiari delle risorse per le spese derivanti dagli affitti e dalla conduzione degli spazi  e del loro adattamento alle esigenze didattiche (https://www.miur.gov.it/-/avviso-n-28139-del-07-settembre-2020?pk_vid=dd5c986aa32335161599657866a5f5b3) e dai noleggi di strutture temporanee ad uso didattico (https://www.miur.gov.it/-/avviso-n-28141-del-07-settembre-2020?pk_vid=dd5c986aa32335161599657819a5f5b3) come previsto dall’Avviso pubblico n. 27189 del 19 agosto 2020 (allegato).  Per gli affitti il Ministero informa che sono state riconosciute tutte le richieste pervenute e le spese di conduzione connesse. Per i noleggi, nei limiti delle risorse disponibili il Ministero ha valutato e verificato le richieste degli enti che hanno manifestato un numero maggiore di studenti e quindi con una maggiore popolazione scolastica da allocare a seguito dell’emergenza Covid-19. Il Ministero dell’Istruzione procederà alla corresponsione del delle risorse previa esibizione dei contratti di affitto e di noleggio ovvero dei preventivi.

Avviso pubblico _19 agosto




RIAPERTURE SCUOLE: ANCI UMBRIA SCRIVE ALLA PRESIDENTE TESEI E ALL’ASSESSORE AGABITI PERCHE’ VENGA CONVOCATO, IN TEMPI BREVI, UN TAVOLO DI COORDINAMENTO

In una lettera indirizzata alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei e all’assessore all’Istruzione e Diritto allo Studio, Paola Agabiti, il presidente di Anci Umbria ha chiesto che, in vista dell’imminente riapertura delle scuole, venga istituito, con urgenza e in tempi brevi, un Tavolo di coordinamento fra tutti i soggetti coinvolti per fare il punto della situazione sulla scuola e su tutto ciò che a essa è inerente (trasporto scolastico, mensa, etc.), evidenziare eventuali carenze, mettere in campo e concordare congiuntamente soluzioni efficaci e tempestive, laddove necessarie.

Nella lettera si ricorda che i Comuni dell’Umbria hanno fatto la propria parte, occorre, tuttavia, che ogni tassello del puzzle sia stato perfettamente inserito.

Per il presidente, la scuola e la sua riapertura in sicurezza, secondo le misure anti Covid, rappresentano una priorità che non può essere derogata, né improvvisata.




Protocollo di intesa ANCI UPI per la SICUREZZA DEL LAVORO negli interventi di EDILIZIA SCOLASTICA

ANCI e UPI, Ministero dell’Istruzione, Ministero delle Infrastutture e dei Trasporti, Fillea-CGIL, Filca-CISL e Feneal UIL hanno sottoscritto un  Protocollo d’intesa finalizzato a garantire la sicurezza del lavoro nel settore delle costruzioni che riguarda il programma di interventi di ammodernamento dell’edilizia scolastica in seguito all’emergenza sanitaria da Covid-19.

Il protocollo pone come obiettivo centrale quello di riconoscere l’edilizia scolastica come tema prioritario del paese anche una volta terminata l’emergenza da Covid-19 e di garantire la massima prevenzione e sicurezza nei cantieri di lavoro, nel pieno rispetto dei diritti dei lavoratori e nella corretta applicazione del CCNL del settore dell’edilizia secondo principi di sicurezza e legalità.

Leggi il Protocollo




SULLA RIPARTENZA DELLE SCUOLE A SETTEMBRE, ANCI UMBRIA SI CONFRONTA CON IL VICEMINISTRO ASCANI

SULLA RIPARTENZA DELLE SCUOLE A SETTEMBRE, ANCI UMBRIA SI CONFRONTA CON IL VICEMINISTRO ASCANI

“SARA’ FATTA UNA PRIMA MAPPATURA DELLE SCUOLE. SI RAGIONA PER UNA RIAPERTURA IN PRESENZA”

Si è svolto ieri mattina un primo incontro in videoconferenza fra il presidente di Anci Umbria, Francesco De Rebotti, il viceministro dell’Istruzione, Anna Ascani, l’assessore regionale all’Istruzione Paola Agabiti e la Coordinatrice della Consulta Istruzione di Anci Umbria, Rossella Cestini per affrontare il tema, strategico e centrale, della scuola. Erano presenti anche il presidente di Upi Umbria, Giampiero Lattanzi e rappresentanti dell’Ufficio scolastico regionale per l’Umbria. L’evento di ieri mattina era organizzato da Anci e Upi nazionale.

In particolare, il presidente De Rebotti ha sottolineato come “la scuola diventi simbolo della ripartenza in sicurezza, intesa non solo in termini strutturali, ma anche di salute. i Sindaci hanno necessità, fin da ora, di avere un quadro quanto più definito possibile sulle modalità di riapertura a settembre, tenendo conto, ovviamente, della variabile Covid-19”. Il presidente Upi ha fatto presente la questione degli adeguamenti sismici programmati per alcune scuole, mentre la coordinatrice Cestini ha ricordato che occorre affrontare anche il problema per lo 0-3. una questione, quest’ultima, che – ha risposto il viceministro – sarà oggetto di un ulteriore momento di approfondimento.

Il viceministro Ascani ha ribadito “l’importanza di riprendere le lezioni in presenza”. “In questa prima fase – è stato detto – si procederà con una sorta di mappatura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, per verificare capienza, numero di studenti e disponibilità di aule”. È stato anche aggiunto che “le problematiche saranno maggiori per le scuole secondarie di secondo grado che non per la primaria e la secondaria di primo grado, su cui in ogni caso si sta valutando ogni possibilità”.




Nota lettura ANCI DL Scuola

Nota di lettura ANCI sulle norme di interesse per i Comuni contenute nel Decreto Legge Scuola n. 22/2020 convertito in Legge n. 41 del 6 giugno 2020.

Apri la nota




CICLO DI SEMINARI 0-6 “Dialoghi di vicinanza

“Dialoghi di Vicinanza: ripensare lo 0-6 in periodo di emergenza”

Lo scopo di questi incontri, promossi da ANCI Umbria in collaborazione con il

Dipartimento FISSUF dell’Università di Perugia, Regione Umbria e Gruppo

Territoriale Nidi e Infanzia-Umbria, è quello di permettere una riflessione sul

segmento 0-6 in questo specifico particolare momento storico, in attesa della

formazione 0-6 che non è potuta iniziare a causa dell’emergenza COVID19.

 

Gli incontri vedranno la presenza di relatori e testimoni privilegiati provenienti

dal territorio, con lo scopo di aprire riflessioni, interrogare le pratiche, favorire lo

scambio di esperienze con una partecipazione attiva di educatrici, educatori,

insegnanti e tirocinanti che potranno, attraverso la piattaforma, condividere

pensieri e vissuti.

I sindaci sono invitati a inviare il programma a tutta la mailing list di scuole,

educatori e docenti in loro possesso.

➡️ Per iscrizioni:
https://bit.ly/2AUhpWS

Programma dei seminari

Dialoghi di vicinanza – note




Decreto Ministero Istruzione risorse Art. 77 dl Cura Italia pulizia straordinaria scuole – Nota Ministero indicazioni operative

Con decreto del Ministero dell’Istruzione n. 186 del 26 marzo (scaricabile in basso), sono stati stabiliti i criteri e i parametri per assegnare, alle istituzioni scolastiche del Sistema Nazionale d’Istruzione, comprese le scuole paritarie, le risorse pari a 43,5 milioni di euro per la pulizia straordinaria degli ambienti scolastici, al fine di  fronteggiare  e limitare la  diffusione del COVID 19, come previsto dall’art. 77 del decreto legge n. 18/2020 (cd. Cura Italia)

Il  riparto è stato effettuato sulla base di criteri e parametri  in base alla  tipologia dell’istituzione scolastica, della consistenza numerica degli alunni e del personale scolastico,  secondo i parametri unitari (in euro), riportati nelle tabelle allegate al decreto medesimo. Per quanto riguarda le scuole paritarie si è tenuto conto  della sola consistenza numerica degli alunni. In ogni caso è assicurato un finanziamento pari alla soglia minima di 500 euro per ciascuna istituzione scolastica. 

Le  risorse, finalizzate  a  dotare  le  scuole  dei  dispositivi di  protezione e di igiene personale e per sanificare gli ambienti  scolastici, saranno assegnate direttamente alle scuole. Per le scuole paritarie, gestite dai Comuni, come  da indicazione del Ministero, gli Uffici periferici del Ministero provvederanno ad assegnare le risorse secondo le  procedure previste dalla normativa vigente, ovvero direttamente ai Comuni (attraverso le stesse modalità con le quali sono assegnati  i contributi  della legge 62/2000). 

Si fa presente altresi che il Ministero dell’Istruzione ha fornito con la nota prot. n. 563 del 26 marzo 2020 (scaricabile in basso), le indicazioni operative per lo svolgimento degli interventi di pulizia straordinaria degli ambienti scolastici.

DECRETO ISTRUZIONE_PULIZIA STRAORDINARIA

NOTA MIUR 563

 




PRESENTAZIONE PROGETTO ERASMUS+ – 100 BORSE STUDIO PER NEODIPLOMATI

ANCI UMBRIA, CAPOFILA DEL PROGETTO ERASMUS: SARANNO ASSEGNATE 100 BORSE DI STUDIO AD ALTRETTANTI NEO DIPLOMATI/ DOMANI, CONFERENZA STAMPA (ORE 11.30, SALA PAGLIACCI, PROVINCIA DI PERUGIA) PER ILLUSTRARE MODALITA’ E FINALITA’ DEL PROGETTO, INSIEME ALLA REGIONE DELL’UMBRIA, L’UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELL’UMBRIA E ALLE 9 SCUOLE DEL TERRITORIO COINVOLTE

 

Anci Umbria ha presentato un progetto di mobilità transnazionale Erasmus+ “Travelling into the Heart of Europe” che è stato approvato dall’Agenzia Nazionale Erasmus+ e prevede l’assegnazione di 100 borse di studio ad altrettanti neo diplomati. I paesi di destinazione sono Malta, Spagna, Irlanda, Francia.

Il progetto che coinvolge 9 scuole dell’Umbria, sarà presentato dal segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri, domani, martedì 26 Novembre, alle ore 11.30, presso la sala Pagliacci, del Palazzo della Provincia di Perugia (Piazza Italia, 11), assieme ai partner del progetto: Regione Umbria, USR Umbria, Enfap Umbria, Glocal srl, Cisl Umbria, Cgil Umbria, CNA Umbria e Confcommercio.

Nel corso dell’incontro sarà trasmesso un video sul progetto realizzato da alcuni studenti che hanno partecipato ad una mobilità Erasmus.

Le scuole che hanno aderito al Progetto sono: I.I.S. “GIORDANO BRUNO” (Perugia), I.I.S Cavour Marconi Pascal (Perugia), ITET A.CAPITINI (Perugia), IIS Marco Polo-Ruggero Bonghi (Assisi), Istituto Omnic. Rosselli Rasetti (Castiglione del Lago), IIS CASSATA GATTAPONE (Gubbio), IIS LEONARDO DA VINCI (Umbertide), I.I.S. “Allievi-Da Sangallo” (Terni) – IIS CIUFFELLI – EINAUDI (Todi).

SCARICA IL COMUNICATO;




COMUNICATO STAMPA relativo al Trasporto Scolastico e alla mancata approvazione della norma “salva scuolabus”

TRASPORTO SCOLASTICO – GIACHI (ANCI): “MANCATA APPROVAZIONE NORMA ‘SALVA SCUOLABUS’ METTE I COMUNI IN FORTE DIFFICOLTÀ”

La presidente della commissione Istruzione, politiche educative ed edilizia scolastica di Anci e vicesindaca di Firenze sullo scenario che si delinea con riapertura scuole: “Ancora una volta non si fa il minimo sforzo per comprendere cosa sia concretamente il servizio pubblico offerto ai cittadini”

“La mancata approvazione e pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della norma sul servizio gratuito di scuola bus, contenuta nell’art.5 del Decreto Scuola, mette i Comuni in forte difficoltà. Ancora una volta non si fa il minimo sforzo per comprendere che cosa sia concretamente il servizio pubblico offerto ai cittadini. E inoltre si interpreta in modo sbagliato la nozione di servizio pubblico confondendola con l’idea di un servizio a copertura pubblica integrale”. Lo sottolinea Cristina Giachi, presidente della commissione Istruzione, politiche educative ed edilizia scolastica dell’Anci e vicesindaca di Firenze, riferendosi alla norma che, approvata dal Cdm il 6 agosto con la formula ‘salvo intese’, avrebbe dovuto concretizzarsi in un testo finale per approdare in Gazzetta Ufficiale entro il 28 agosto, in tempo per la ripresa dell’anno scolastico.

Per la mancata approvazione, causa crisi di governo, si torna allo scenario delineato dalla Corte dei Conti del Piemonte, che aveva definito il trasporto con lo scuolabus servizio a domanda individuale e non di trasporto pubblico, coi costi che dovrebbero ricadere sugli utenti e non sulle casse comunali.

“Nessun servizio di trasporto pubblico è configurato in questo modo”, evidenzia Giachi. “Stabilire per legge che non possa essere prevista una tariffa come contributo per la copertura del costo di esercizio del servizio di scuolabus significa paralizzare il servizio comunale. E siccome in tutti i Comuni italiani tale servizio è organizzato prevedendo una tariffa a contribuzione e mai a copertura del servizio, la mancata approvazione del decreto rende inadempienti e perseguibili le amministrazioni comunali”. “Auspichiamo – conclude Giachi – che l’eventuale prossimo governo possa risolvere, al più presto, questa situazione di stallo”.

 

Roma, 28 agosto 2019