CARENZA MEDICI DI BASE: incontro, questa mattina, fra Anci Umbria e Federazione italiana Medici di Medicina Generale dell’Umbria

Si lavora insieme per dare una risposta regionale al problema della carenza dei medici di base

Toniaccini: “Anci Umbria sarà un Osservatorio sulle necessità dei territori”

 

“Creare un asse fra Anci Umbria, Federsanità Anci Umbria e la Federazione italiana Medici di medicina Generale dell’Umbria per elaborare proposte concrete e omogenee su tutto il territorio regionale e dare soluzione uniforme alla carenza dei medici di base, soprattutto nei piccoli comuni e nelle aree interne”: è questa la conclusione dell’incontro definito “molto proficuo” avvenuto questa mattina nella sala Pagliacci della Provincia di Perugia, fra Anci Umbria – rappresentata dal presidente Michele Toniaccini, dal vicepresidente Moreno Landrini (sindaco di Spello) dalla sindaca di Monte Santa Maria Tiberina, Letizia Michelini e dal segretario generale, Silvio Ranieri – e la Federazione Fimmg dell’Umbria – rappresentata dal segretario regionale Dr. Sabatino Orsini Federici e dal segretario provinciale di Perugia, dr. Leandro Pesca.

“Anci Umbria – ha spiegato il presidente Toniaccini – sarà un Osservatorio di rilevamento delle necessità che ciascun territorio esprimerà, per poi, dati alla mano, avanzare le proposte più idonee per tutta la regione”.

A introdurre la problematica della carenza dei medici di base è stata la sindaca Michelini che ha riportato la situazione del suo territorio: “La questione – ha detto – tocca da vicino il mio comune, ma è complessa e generalizzata ad altre realtà e come tale va affrontata nel più breve tempo possibile e in maniera uniforme su tutta l’Umbria, anche in considerazione del prolungarsi dell’emergenza sanitaria”.

Il vicepresidente Landrini ha aggiunto che “la situazione è arrivata a un punto di grande difficoltà” e che “si aggraverà ulteriormente con il pensionamento di altri medici”.

I due presidenti della Federazione hanno evidenziato come “il Covid ci abbia consegnato una sanità profondamente cambiata” e che “occorre lavorare insieme per definire nuove linee strategiche condivise”.

Il presidente Toniaccini ha quindi ricordato che “nei prossimi giorni ci sarà un ulteriore confronto con l’Ordine dei Medici di base” e che “sarà coinvolta anche Federsanità Anci Umbria”.

 


 

Carenza medici di base: dall’Osservatorio interno di Anci Umbria, i primi dati

 

Già da ora, sono scoperti alcuni comuni

 

Anci Umbria ha iniziato, attraverso un Osservatorio interno, a reperire i dati relativi alla eventuale carenza di medici di base sul territorio regionale. Dai primi rilevamenti – il monitoraggio, effettuato attraverso interviste dirette ai Comuni, proseguirà fino al termine del mese di Luglio – emergono alcune carenze e vengono evidenziate dai Comuni stessi delle criticità, anche in prospettiva futura.

 

“Anci Umbria – commenta il presidente, Michele Toniaccini – ha raccolto il grido di allarme lanciato da molti Comuni umbri sulla carenza di medici di base, soprattutto nelle aree interne.

 

L’associazione ha subito attivato un Osservatorio interno per verificare la situazione sul territorio e dai primi dati emerge che alcuni Comuni sono già da ora scoperti. Fra questi, possiamo citare Monte Santa Maria Tiberina, Montecchio, Baschi, Valtopina, mentre altri Comuni, fra cui Bastia Umbra, hanno evidenziato il problema imminente dei pensionamenti.

 

Una volta terminato il sondaggio, con la mappatura completa, Anci Umbria chiederà che venga trovata una soluzione uniforme al problema che è oggettivo e che, prossimamente, con il pensionamento di altri medici di base potrebbe aggravarsi ulteriormente”.