Ordinanza n. 64 del 16 Ottobre 2020 della Presidente della Regione Umbria_Eventi sportivi
Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 – Disposizioni in ordine agli eventi sportivi.
Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 – Disposizioni in ordine agli eventi sportivi.
Misure urgenti connesse con la proroga della dichiarazione dello stato di emergenza epidemiologica da COVID-19 e per la continuità operativa del sistema di allerta COVID. Nonché per l’attuazione della direttiva UE 2020/739 del 3 giungo 2020.
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, n. 248 del 7 ottobre 2020.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 13 ottobre 2020, al fine del contenimento del virus COVID-19.
Le presenti schede tecniche contengono indirizzi operativi specifici validi per i singoli settori di attività, finalizzati a
fornire uno strumento sintetico e immediato di applicazione delle misure di prevenzione e contenimento di carattere
generale, per sostenere un modello di ripresa delle attività economiche e produttive compatibile con la tutela della
salute di utenti e lavoratori.
In particolare, in ogni scheda sono integrate le diverse misure di prevenzione e contenimento riconosciute a livello
scientifico per contrastare la diffusione del contagio, tra le quali: norme comportamentali, distanziamento sociale e
contact tracing.
Le indicazioni in esse contenute si pongono inoltre in continuità con le indicazioni di livello nazionale, in particolare con
il protocollo condiviso tra le parti sociali approvato dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 26 aprile
2020, nonché con i criteri guida generali di cui ai documenti tecnici prodotti da INAIL e Istituto Superiore di Sanità con
il principale obiettivo di ridurre il rischio di contagio per i singoli e per la collettività in tutti i settori produttivi ed
economici.
ANCI ha aderito alla importante Campagna di Comunicazione dell’App Immuni della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Sul sito internet dell’ANCI è stata pubblicata una notizia dedicata, di cui si riporta a seguire il link:
Queste le locandine che possono essere diffuse per la promozione della Campagna.
Divulghiamo il materiale informativo sul Covid-19 prodotto dal Ministero della Salute per i turisti.
Nota di lettura a cura dell’Area Welfare e Immigrazione ANCI sulle principali misure in materia sociale e sociosanitaria contenute nel decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 (Dl Rilancio).
È contenuta nel DL n. 34 /2020, pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 19 maggio, la norma (articolo 181) che prevede l’esonero parziale dal pagamento di Tosap e Cosap da parte delle imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazione
concernenti l’utilizzo di suolo pubblico.
L’esonero dal pagamento Tosap e Cosap è previsto per il periodo che decorre dal 1 maggio al 31 ottobre 2020 ed il ristoro per i Comuni del minor gettito è a carico di un Fondo nello stato di previsione del Ministero dell’Interno di cui si dirà nel successivo
punto 8 della presente nota.
COVID-19. SANIFICAZIONE: DEFINITI DAL GOVERNO GLI SCHEMI DI RIPARTO DELLE RISORSE DESTINATE AI COMUNI: OLTRE 700MILA EURO PER I COMUNI UMBRI/ NOTA DI ANCI UMBRIA
Ai Comuni dell’Umbria spetteranno risorse per sanificazione per oltre 710mila euro: a renderlo noto è Anci Umbria che ha provveduto a segnalare le assegnazioni ai singoli Comuni.
Nella seduta straordinaria della Conferenza Stato Città del 15 aprile scorso sono stati, infatti, approvati gli schemi di riparto delle risorse stanziate con gli artt. 114 e 115 del dl 18/2020 (“Cura Italia”) e destinate rispettivamente alla sanificazione di uffici, ambienti e mezzi degli enti locali e alla integrazione dei compensi da lavoro straordinario delle polizie locali.
La metodologia di riparto ha tenuto conto delle variabili relative alla “popolazione residente” e al “numero di contagi” e ha preso come data ultima di riferimento lo scorso 11 Aprile.
“Anci Umbria – precisa il segretario generale, Silvio Ranieri – provvederà a verificare se i criteri in base ai quali sono state ripartite le risorse sono gli stessi elaborati in sede regionale, così da avere certezze per tutti i Comuni, anche in considerazione dell’evoluzione dei parametri, oltre la data dell’11 Aprile”.
Con specifico riferimento al riparto di cui all’art. 114, Anci Umbria segnala che è stata accolta la proposta ANCI di prevedere una soglia minima per ciascun Comune di importo non inferiore a 1.000 euro, al fine di evitare la presenza di importi di entità irrisoria.
Come si evince dalla tabella allegata, al Comune di Perugia sono state assegnate risorse per oltre 146mila euro, circa 62mila a Terni, 45mila a Città di Castello, 31mila a Gubbio, 26mila a Foligno, 21mila a Spoleto, 20mila a Orvieto, 18mila ad Assisi, 15mila a Bastia Umbra.