EDILIZIA SCOLASTICA piano triennale 2018-2020

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 4 aprile 2018 il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, di concerto con MIUR e MIT , 3 gennaio 2018 con il quale sono stabilite le procedure e i criteri per la definizione della Programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica per il triennio 2018-2020.

Le Regioni, sulla base di tale decreto, saranno autorizzate a stipulare mutui, con oneri di ammortamento a totale carico dello Stato, con la finalità di favorire interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di edifici scolastici, nonché per la costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici.

Nella ripartizione delle risorse su base regionale si terrà conto, anche sulla base dei dati contenuti nell’anagrafe regionale dell’edilizia, dei seguenti elementi: a) edifici scolastici presenti nella regione; b) livello di rischio sismico; c) popolazione scolastica; d) affollamento delle strutture scolastiche.

Le Regioni, nella definizione dei piani regionali, dovranno dare priorità ai seguenti interventi:

a) interventi di adeguamento sismico, o di nuova costruzione per sostituzione degli edifici esistenti nel caso in cui l’adeguamento sismico non sia conveniente, ovvero di miglioramento sismico nel caso in cui l’edificio non sia adeguabile in ragione di vincolo di interesse culturale;

b) interventi finalizzati all’ottenimento del certificato di agibilità delle strutture;

c) interventi finalizzati all’adeguamento dell’edificio scolastico alla normativa antincendio, previa verifica statica e dinamica dell’edificio;

d) ampliamenti e/o nuove costruzioni per soddisfare specifiche esigenze scolastiche;

e) ogni altro intervento diverso da quelli di cui alle precedenti lettere, purché l’ente certifichi che la struttura sia adeguata alle normative vigenti e i relativi dati sono stati inseriti nell’anagrafe dell’edilizia scolastica.

Gli enti locali, dovranno porre la massima attenzione all’uscita dei bandi regionali, che avverrà nei prossimi giorni, tenendo presente che, in ogni caso, è utile partecipare per ottenere l’inserimento degli interventi nella programmazione, infatti la graduatoria così formata che sarà valida per tre anni, potrà essere utilizzata anche per ulteriori finanziamenti e sarà possibile, di anno in anno, scalare la graduatoria con il miglioramento del livello progettuale posseduto.

A seguire, il cronoprogramma delle azioni e delle procedure, per come individuate dal decreto.

Pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n.78 del decreto Programmazione nazionale in materia di edilizia scolastica per iltriennio 2018-2020.

4 aprile 2018

Entro 120 gg dall’adozione del decreto relativo alla programmazione nazionale le Regioni trasmettono al Miur i Piani Regionali triennali 2018-2020 degli interventi per l’edilizia scolastica.

Prima di tale data le regioni devono stabilire, i criteri, le procedure e le scadenze per raccogliere le domande degli enti locali che saranno inserite, con l’attribuzione di punteggi predeterminati, nella graduatoria dei Piani Regionali triennali 2018-2020.

2 agosto 2018

Entro 60 gg  dall’avvenuta trasmissione dei Piani Regionali triennali 2018-2020, il Miur approva con proprio decreto la Programmazione unica nazionale degli interventi per l’edilizia scolastica. Nello stesso decreto, il Miur dovrà ripartire tra le Regioni le risorse disponibili.

1 ottobre 2018

Entro 90 gg dall’avvenuta adozione della Programmazione unica nazionale, con decreto Miur, di concerto con MEF e MIT, è autorizzato l’utilizzo delle risorse di cui al cap. 7106 del Miur.

A seguito di ciò gli  enti locali beneficiari dei finanziamenti sono  autorizzati ad avviare le procedure di gare, con  pubblicazione del relativo bando, ovvero ad affidare i lavori.

30 dicembre 2018

Entro 365 giorni dalla pubblicazione del decreto Miur, di concerto con MEF e MIT, che  autorizza all’utilizzo delle risorse (e permette l’indizione delle gare) gli enti locali devono giungere alla proposta di aggiudicazione, pena la revoca del finanziamento.

Da tale momento, previa aggiudicazione definitiva e stipula dei contratti d’appalto, l’effettiva consegna dei lavori potrà avvenire, realisticamente, non prima di ulteriori 90 giorni.

30 dicembre 2019

 Su segnalazione della Regione Umbria:  sul portale web del Ministero Istruzione, università e ricerca, all’indirizzo sotto riportato, è pubblicato l’avviso per finanziamenti in favore di Enti Locali per verifiche di vulnerabilità sismica e progettazione di eventuali interventi di adeguamento antisismico.

http://www.istruzione.it/allegati/2018/Prot.%20n.%208008.zip

Leggi il Decreto programmazione edilizia scolastica




PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO CON INDICAZIONI PER PER LA MESSA A NORMA ANTINCENDIO DELLE SCUOLE E DEGLI ASILI NIDO

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 marzo scorso il decreto a firma congiunta dei Ministri dell’Interno e dell’Istruzione con il quale si impartiscono indicazioni programmatiche per la messa a norma antincendio delle scuole e degli asili nido.

Il decreto prende atto che alla data del 31 dicembre 2017 è scaduto sia il termine di adeguamento alla normativa antincendio, più volte prorogato, degli edifici e dei locali adibiti a scuole di qualsiasi tipo, ordine e grado (prescrizioni indicate dal decreto del Ministro dell’interno del 26 agosto 1992) sia il termine di adeguamento degli edifici e locali adibiti ad asili nido (prescrizioni indicate all’art. 6, comma 1, lettera a, del decreto del Ministro dell’interno 16 luglio 2014).

Alla luce di questa presa d’atto, e ipotizzando un numero considerevole di scuole e asili nido sprovvisti di CPI/Scia Antincendio, i due ministri considerano “la necessità di definire, in materia, indicazioni programmatiche prioritarie ai fini dell’adeguamento delle predette strutture alla normativa di sicurezza antincendio“.

 Viene così adottato il decreto che suddivide in tre livelli di priorità, le disposizioni (rispettivamente indicate nel citato DM del 1992 per le scuole e nel citato DM del 2014, art. 6, c. 1, lett. a, per gli asili nido) di cui si deve tenere conto nel programmare le attività di adeguamento degli edifici e dei locali adibiti a scuole.

 Sullo schema di decreto erano state sentite le associazioni degli enti locali (ANCI e UPI) che avevano richiesto sia una diversa distribuzione delle attività, tra i livelli di priorità, sia soprattutto l’inserimento di un ultimo articolo, il cui testo era il seguente: “In relazione ai livelli di priorità programmatica individuati , in assenza di attuazione delle misure negli stessi indicate, potranno essere impartite, caso per caso, apposite prescrizioni sia relative all’adozione di misure compensative sia relative alle necessarie regolarizzazioni con individuazione di un tempo congruo per l’adempimento, anche in relazione all’impegno economico richiesto e ai tempi necessari per il reperimento delle relative risorse”.

Purtroppo tali richieste sono state accolte in modo molto parziale e, soprattutto, non è stato accolto l’articolo conclusivo di cui si chiedeva l’inserimento.

 Il testo definitivo del decreto contiene, in ogni caso, la definizione di “indicazioni programmatiche prioritarie” che potranno essere utilizzate dai Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco per impartire prescrizioni graduali e graduate, in presenza della rilevazione di carenze o lacune negli adempimenti inseriti nei diversi livelli di priorità dal decreto.

 

Leggi il testo del Decreto




ASILI NIDO – AGGIORNAMENTO- PROROGATO AL 9 MARZO IL TERMINE PER L’ INVIO DEI DATI RIGUARDANTI LE SPESE RELATIVE ALLE RETTE PER LA FREQUENZA

Leggi di più:

http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=821211&IdDett=63208

 Nota predisposta dalla Fondazione IFEL:

(pubblici e privati) di trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati riguardanti le spese sostenute dai genitori (per ciascun figlio iscritto) per il pagamento delle rette relative alla frequenza degli asili nido. Tale obbligo, come disposto dallo stesso DM, deve essere assolto entro il 28 febbraio di ciascun anno.

 

Con il provvedimento n.34419 del 9 febbraio 2018 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono state definite le modalità tecniche di invio dei dati richiesti.

 Infine, con il provvedimento n.46319 del 27 febbraio 2018 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate è stata prevista, in deroga al decreto del 30 gennaio 2018, la proroga al 9 marzo 2018 dei termini per le comunicazioni dei dati riguardanti le rette per la frequenza degli asili nido.

12 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, con un massimo di euro 50.000. Nei casi di errata comunicazione dei dati la sanzione non si applica se la trasmissione dei dati corretti è effettuata entro i cinque giorni successivi alla scadenza, ovvero, in caso di segnalazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, entro i cinque successivi alla segnalazione stessa. Se la comunicazione è correttamente trasmessa entro sessanta giorni dalla scadenza prevista, la sanzione è ridotta a un terzo con un massimo di euro 20.000”. 




Convocazione Cabina di regia regionale di coordinamento offerta formativa e programmazione della rete scolastica – Ambito territoriale scolastico n. 4

Martedì 27 febbraio ore 15,30 presso la Sala Consiliare del Comune di Terni.

Leggi la convocazione




Cabina di regia regionale di coordinamento offerta formativa e programmazione della rete scolastica – Ambito territoriale scolastico n.5.




Convocazione Cabina di regia regionale di coordinamento offerta formativa e programmazione della rete scolastica – Ambito territoriale scolastico n.3

Martedì 13 marzo alle ore 15.30 presso la Sala Consiliare del Comune di Foligno.

Leggi la convocazione;

 




Cabina di regia regionale di coordinamento offerta formativa e programmazione della rete scolastica – Ambito territoriale scolastico n.5

Giovedì 1 marzo ore 15,30, Sala Consiliare del Comune di Orvieto.

Leggi la convocazione




Stati generali della Scuola – 17 novembre

STATI GENERALI:

SCUOLA E IeFP IN UMBRIA

Venerdì 17 NOVEMBRE ORE 9.00 – 18.00

Scuola di Amministrazione Pubblica – sala Europa

Villa Umbra

 per il programma clicca qui:




EDILIZIA SCOLASTICA – Documento approvato dalla Cabina di regia

A seguito dei vari incontri della Cabina di Regia sull’edilizia scolastica, del comitato tecnico e dell’Assemblea generale dei Comuni e delle Province del 4 settembre scorso i Comuni e le Province hanno portato ieri all’incontro della Cabina (per Anci erano presenti il Presidente, il Segretario Generale e la Coordinatrice della consulta scuola Rossella Cestini) una proposta di documento condiviso che gli Enti proprietari  potranno utilizzare e recapitare ai dirigenti scolastici in cui si dirà che non ci sono condizioni ostative ai fini della riapertura delle scuole. In sede di riunione il documento è stato leggermente modificato per quanto riguarda la forma, ma non in merito ai contenuti che sono rimasti gli stessi condivisi in sede di assemblea dei Comuni e delle Province.

Leggi la comunicazione del Presidente;

Leggi la nota per dirigenti scolastici

 

Il documento dovrà essere messo su carta intestata del Comune e firmato o dal Sindaco o dal Presidente della Provincia ed inviato alle scuole il prima possibile.

 

Oltre al documento, si invitano i Sindaci ad impegnarsi procedere velocemente con le verifiche tecniche e strutturali sugli edifici  cercando di garantire e consegnare ai dirigenti, in tempi brevi tutte le certificazioni chieste.




EDILIZIA SCOLASTICA: COMUNI E PROVINCE IN ASSEMBLEA

EDILIZIA SCOLASTICA: COMUNI E PROVINCE IN ASSEMBLEA PER L’APERTURA DELL’ANNO SCOLASTICO

Oggi pomeriggio l’Assemblea dei Comuni e delle Province con la significativa presenza della Regione Umbria sul tema dell’edilizia scolastica ha deciso di presentare, domani 5 settembre, una proposta di documento alla cabina di regia regionale come espressione della volontà unanime degli Enti locali umbri.

L’assise ha condiviso le preoccupazioni dei Dirigenti scolastici, e, nel frattempo, ha sottolineato il buon livello qualitativo della gran parte degli edifici scolastici della regione, compresa la loro sicurezza….

per la lettura del comunicato clicca qui




COMUNICATO STAMPA: EDILIZIA SCOLASTICA – LUNEDI’ 4 SETTEMBRE COMUNI E PROVINCE SI RIUNISCONO IN ASSEMBLEA

Leggi il comunicato




CONVOCAZIONE ASSEMBLEA GENERALE DEI COMUNI INSIEME ALLE PROVINCE

4 settembre ore 15,15 presso la sede di Anci Umbria, Perugia.

Saranno presenti i Presidenti delle Province di Perugia e Terni e l’Assessore regionale all’istruzione ed edilizia scolastica Antonio Bartolini.

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