INCONTRO SPRAR UMBRIA

E’ convocato un incontro per Venerdì 16 Gennaio 2015 alle ore 11:30 presso la sede Anci Umbria , in Via Alessi,1 a Perugia, al fine di condividere obiettivi e finalità del seguente ordine del giorno:

  • Redazione terzo rapporto sul Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati in Umbria con focus sull’afflusso straordinario di cittadini immigrati, che sarà presentato probabilmente in occasione del 20 Giugno Giornata Mondiale del Rifugiato;
  • Conferenza regionale sull’immigrazione;
  • Teatro Laboratorio Rifugio in collaborazione con la Regione Umbra e l’Ufficio scolastico regionale;
  • Avviso pubblico per la presentazione di progetti da finanziare a valere sul Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 – Assistenza Emergenziale “Miglioramento della capacità del territorio italiano di accogliere minori stranieri non accompagnati” ( in allegato).

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Convocazione Assemblea Piccoli Comuni – 22 gennaio

E’ convocata per il giorno giovedì 22 gennaio 2015 ore 11.00 presso la sede di ANCI Umbria in Via Alessi, 1 a Perugia l’Assemblea dei Piccoli Comuni dell’Umbria

 

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Convocazione incontro Ufficio di Presidenza ANCI Umbria

Convocazione incontro Ufficio di Presidenza ANCI Umbria

16 gennaio p.v. alle ore 15.00, a Perugia presso la sede di Anci Umbria in via Alessi,1

 

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IMU AGRICOLA: IN VIA PRELIMINARE ACCOLTO IL RICORSO PRESENTATO DA ANCI UMBRIA

COMUNICATO STAMPA

IMU AGRICOLA: IN VIA PRELIMINARE ACCOLTO IL RICORSO PRESENTATO DA ANCI UMBRIA

 

Il Tar del Lazio ha accolto in via preliminare il ricorso presentato da Anci Umbria- tramite lo studio legale del Prof. Avv. Antonio Bartolini-, come capofila di una serie di Anci regionali (Abruzzo, Liguria, Veneto) sospendendo, fino al 21 gennaio 2015, il DPCM del 28 novembre scorso sull’IMU agricola.

Basta citare alcuni passaggi del decreto del Tar del Lazio per motivare la gravità del provvedimento: “… assoluta incertezza dei criteri applicativi, … irragionevolezza dell’imposizione, effetti gravi sul pareggio di bilancio dei Comuni, dissesto, pesanti conseguenze sull’erogazione dei servizi, ristrettissimi tempi per la riscossione del tributo e la palese violazione delle norme a tutela del contribuente in materia di retroattività”.

Le conseguenze della decisione sono che in questo momento il Governo deve reintegrare il fondo di solidarietà nazionale, tagliato per 350 milioni di € e, soprattutto, che i contribuenti non sono tenuti al momento al pagamento dell’IMU agricola.

Il 21 gennaio p.v. si terrà l’udienza di merito.

Il presidente Anci Umbria Francesco De Rebotti ha dichiarato con soddisfazione come la “totale adesione dei Comuni dell’Umbria, di altre Anci regionali oltre che di Comuni di tutto il territorio nazionale fa capire quanto questo provvedimento venga percepito come ingiusto e grave, sia per il merito quanto per le modalità di imposizione. La sospensiva dimostra che gli elementi di preoccupazione dei Sindaci sono più che fondati”.  

Il Governo può contare sulla reale collaborazione dei Sindaci, ma non certo attraverso l’imposizione di strumenti errati che possono portare danni ai cittadini e al territorio”.

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I COMUNI UMBRI CONTRO L’IMU SUI TERRENI AGRICOLI – CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE INIZIATIVA

I COMUNI UMBRI CONTRO L’IMU SUI TERRENI AGRICOLI –

CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE INIZIATIVA

Martedì 23 dicembre alle ore 11,00 a Perugia presso la sede di Anci Umbria in via Alessi 1, si terrà la Conferenza stampa di presentazione delle iniziative dell’Associazione dei Comuni dell’Umbria, riferite all’ultimo provvedimento sull’Imu sui terreni agricoli, che andrebbe a penalizzare la nostra regione, prevalentemente montana.

In sede dell’Assemblea Straordinaria che si è tenuta in data 6 dicembre 2014 e a seguito della riunione dell’Ufficio di Presidenza, Anci Umbria si è impegnata, ad intraprendere tutte le misure necessarie per la salvaguardia dei diritti dei propri cittadini e delle Comunità.

Si è deciso di proporre il ricorso amministrativo congiunto contro il decreto ministeriale 66/2014.

 

Saranno presenti: il Presidente di Anci Umbria Francesco De Rebotti, i componenti dell’Ufficio di presidenza dell’Associazione e il Prof. Avv. Antonio Bartolini, consulente in materia per Anci Umbria.    




INCONTRO IMMIGRAZIONE 19 DICEMBRE ORE 9:00 VIA ALESSI, 1 PERUGIA

Convocazione Consulta  IMMIGRAZIONE

Venerdì 19 Dicembre alle ore 9:30 presso la sede ANCI Umbria in Via Alessi, 1 a Perugia

 

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CONFERENZA INSEDIAMENTO COMMISSIONE PROTEZIONE CIVILE ANCI UMBRIA

CONFERENZA

INSEDIAMENTO COMMISSIONE PROTEZIONE CIVILE ANCI UMBRIA

E PRESENTAZIONE DELL’AZIONE “ATGE-ANALISI TERRITORIALE PER LA GESTIONE DELL’EMERGENZA” IN REPUBBLICA DOMINICANA

 

18 DICEMBRE 2014 – ORE 9,30

ANCI UMBRIA, VIA ALESSI 1 – PERUGIA

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Incontro di solidarietà con le Municipalità Palestinesi – venerdì 19 Dicembre alle ore 12.00 presso la sede di ANCI Umbria

Incontro di solidarietà con le Municipalità Palestinesi – venerdì 19 Dicembre alle ore 12.00 presso la sede di ANCI Umbria

che si terrà venerdì 19 Dicembre alle ore 12 presso la sede di ANCI Umbria a Perugia.

 

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CHIUSURA VERTENZA AST: IMPORTANTE PASSO AVANTI

 COMUNICATO STAMPA

CHIUSURA VERTENZA AST: IMPORTANTE PASSO AVANTI

 

La vertenza AST registra un importante passo avanti.

Un ringraziamento alla Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini e al Sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo che con caparbietà hanno seguito costantemente tutta la vicenda e con loro tutti i Comuni Umbri, che, nel condividere le paure e le esigenze dei cittadini ternani hanno sostenuto con forza la voglia e la necessità di mantenere la siderurgia in Umbria.

Un merito, un plauso, un riconoscimento va fatto ai lavoratori e alle lavoratrici dell’AST che in questi quattro mesi non si sono risparmiati, pensando non sola alla sola tutela del proprio posto di lavoro, ma al futuro di una intera comunità regionale.

Uomini, donne, lavoratori e lavoratrice che con grande responsabilità, hanno tenuto alta la voce e l’orgoglio della città di Terni e dell’Umbria.

Un’intera regione si è mobilitata in difesa di un proprio patrimonio tecnico, umano e professionale e in raccordo con il Governo ha saputo convincere l’Azienda che, rimanere in Umbria, mantenere le radici a Terni, è il miglior investimento che un privato possa e debba fare.

L’accordo firmato è un primo passo per le acciaierie e deve rappresentare un possibile inizio per una rinnovata politica industriale del nostro Paese.

L’augurio più vivo è che l’accordo sappia rappresentare al meglio tutti i bisogni dei lavoratori, dei terzisti e tutto l’indotto locale; per una vera ripartenza occorre che tutti, Istituzioni locali e nazionali, Sindacati, lavoratori, aziende e cittadini siano consapevoli che ci troviamo di fronte un nuovo panorama economico e sociale su cui scommettere e su cui lavorare.

 

 

 

Perugia, 9 dicembre 2014




IMU SUI TERRENI AGRICOLI E LEGGE DI STABILITA- I COMUNI UMBRI: E’ INAMMISSIBILE INFIERIRE SUI CITTADINI

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IMU SUI TERRENI AGRICOLI E LEGGE DI STABILITA- I COMUNI UMBRI: E’ INAMMISSIBILE INFIERIRE SUI CITTADINI

Si tenuta oggi presso la Provincia di Perugia l’Assemblea Straordinaria di Anci Umbria, convocata in via d’urgenza a causa dell’ultimo provvedimento sull’Imu sui terreni agricoli, tassa che andrebbe a penalizzare fortemente la nostra regione, prevalentemente montana.

I Comuni umbri manifestano netta contrarietà nei confronti dell’atteggiamento che il Governo sta attuando, ormai da diverso tempo, un comportamento che lede non solo  l’autonomia dei Comuni, ma viola palesemente il dettato della Costituzione che pone i Comuni allo stesso livello dello Stato centrale.

I Comuni non possono, da soli, combattere contro l’azione arrogante e superficiale del Governo, se non con un coinvolgimento totale delle associazioni di categoria, sindacati e Parlamentari.

Un preciso e convinto impegno deve essere intrapreso anche dall’Associazione Nazionale, tutelando, valorizzando e sostenendo le richieste di tutti i Comuni italiani, e non solo concentrandosi sulle richieste delle città metropolitane.

Dopo il dibattito Anci Umbria chiede e puntualizza al Governo e all’Anci nazionale i seguenti punti:

  • Togliere dalla discussione il pagamento dell’Imu sui terreni agricoli per evitare inutili e dannosi rinvii che generano solo ingiustizia e confusione. Il provvedimento non va solo sospeso e rinviato, ma ritirato per ridiscutere ogni suo aspetto. Vanno al tempo stesso ritirati i tagli ai trasferimenti già operati;
  • L’Anci Umbria si riserva di intraprendere tutte le misure necessarie per la salvaguardia dei diritti dei propri cittadini e delle Comunità, incluso l’eventuale ricorso formale sull’Imu agricola;
  • Ritiene del tutto inconsistenti le modifiche apportate alla Legge di Stabilità ed invita l’Anci, in occasione del Consiglio nazionale del 16 dicembre p.v., ad assumere una posizione forte e decisa di contrasto alla scelta inopinata e dannosa di tagli alle risorse che, nel 2015, diventeranno insostenibili e produrranno effetti negativi sui servizi e sui diritti dei cittadini;
  • Anci Umbria, insieme alle altre Anci regionali, dovranno farsi interpreti della reale difficoltà che i Comuni italiani stanno attraversando, aprendo un nuovo confronto e allargando il dibattito anche ai rappresentanti regionali in Parlamento, primi punti di riferimento per le istituzioni locali e i cittadini;
  • L’Anci Umbria, riconoscendo che le Province sono ormai diventate Ente di area vasta, rappresentative dei Comuni e dei territori, esprime grande preoccupazione che i tagli previsti nella Legge di Stabilità, proprio nel momento della loro trasformazione e del loro nuovo ruolo, pregiudichino non solo la loro capacità di erogare servizi, ma anche la loro stessa sopravvivenza.

 

Perugia, 6 dicembre 2014

per il comunicato in pdf clicca qui;




Le buon pratiche dei Comuni

Pensare a soluzioni che rispondano non soltanto alla contingenza immediata, ma siano di più ampio respiro, nella gestione del territorio e nella risposta alle istanze di cittadini ed imprese, è una sfida importante, che oggi come non mai i Comuni si trovano in prima linea ad affrontare.

Le Buone Pratiche possono essere una risposta sotto tanti aspetti: soluzioni che passano per esperienze di successo; che partono dal basso e dalla gestione concreta del quotidiano; che non incidono su un contesto normativo di per sé già fluido e in continua trasformazione.

Condividere Buone Pratiche significa allora mettere in comune non soltanto delle soluzioni, ma una cultura del cambiamento, del confronto come modo di crescere insieme, in uno scambio virtuoso che alimenta lo sviluppo e la crescita di tutti.

 

Il Progetto Buone Pratiche

 

Il Progetto “Buone Pratiche” di ANCI Umbria mira al reperimento, alla diffusione e al trasferimento, presso i Comuni umbri, di soluzioni innovative ed esperienze di successo ideate e realizzate dai Comuni e dagli Enti Locali.

La ricerca, che sembra essere la prima di questo tipo nella regione, ha per oggetto Buone Pratiche in tema di:

  • semplificazione amministrativa
  • miglioramento dei servizi offerti a cittadini ed imprese
  • aumento dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione degli uffici e servizi comunali
  • risparmi in termini di tempo/risorse economiche/personale
  • snellimento delle procedure
  • miglioramento della trasparenza
  • accorpamento e/o riorganizzazione degli uffici.

 

LE BUONE PRATICHE RACCOLTE

 

RAPPORTO DI RICERCA – Il Rapporto di ricerca “Le Buone Pratiche dei Comuni” interviene al termine della prima fase di rilevazione, che si è svolta nei mesi dicembre 2013-giugno 2014.

Il materiale raccolto in tale periodo è stato reso disponibile in una pubblicazione pensata appositamente per essere strumento operativo utile al trasferimento/replicazione in altri Comuni delle Buone Pratiche raccolte.

per il lavoro di ricerca clicca qui;

 

SEGNALA UNA BUONA PRATICA

ANCI Umbria sta continuando l’opera di rilevazione e raccolta delle Buone Pratiche:

– Puoi contribuire anche tu alla ricerca: segnalandoci l’esistenza di una Buona Pratica in un Comune diverso dal tuo: Scrivi ad ANCI Umbria e segnala la presenza di una Buona Pratica che conosci provvederemo poi a contattare un referente per avere maggiori informazioni.

– Oppure compilando il questionario di rilevazione e rispedirlo ad ANCI Umbria all’indirizzo info@test.anci.umbria.it

per il questionario clicca qui;




PLASTIC FOOD PROJECT E LA SETTIMANA EUROPEA SULLA RIDUZINE DEI RIFIUTI

PLASTIC FOOD PROJECT E LA SETTIMANA EUROPEA SULLA RIDUZINE DEI RIFIUTI

 

COMUNICATO STAMPA

ANCHE IL MINISTERO DLL’AMBIENTE PATROCINA PLASTIC FOOD PROJECT DURANTE LA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

 

DA BRUXELLES A CITTÀ DI CASTELLO, FINO IN MAROCCO, CON LA SCUOLA FRANCHETTI SALVIANI, PER UNA SETTIMANA DI INIZIATIVE CON I RAGAZZI

locandina plastic food project

 

ANCHE IL MINISTERO DLL’AMBIENTE PATROCINA PLASTIC FOOD PROJECT DURANTE LA SETTIMANA EUROPEA PER LA RIDUZIONE DEI RIFIUTI

 

DA BRUXELLES A CITTÀ DI CASTELLO, FINO IN MAROCCO, CON LA SCUOLA FRANCHETTI SALVIANI, PER UNA SETTIMANA DI INIZIATIVE CON I RAGAZZI

Anche quest’anno Plastic Food Project, di Pierluigi Monsignori Potsy, partecipa alla Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti (SERR www.serr2014.it European Week Waste Reduction www.ewwr.eu. ) dal 22 al 30 Novembre, in collaborazione con la scuola di Città di Castello, Franchetti Salviani, con patrocini autorevoli che evidenziano l’importanza della manifestazione: Ministero dell’Ambiente e delle Politiche Agricole, Regione Umbria, ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Comune di Città di Castello, Comunità Montana, Anter il sole in classe, Slow Food; con il sostegno di Valley Life, Easy Filter, Gruppo Editoriale Genesi.

La Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti mette in evidenza le buone pratiche che i cittadini degli stati membri possono attuare, per portare il loro contributo qutidianamente.

Plastic Food, con le sue iniziative, vi partecipa ormai da anni, riscuotendo successo e approvazioni anche dalla stessa EWWR. Il tema di quest’anno è rivolto all’alimentazione che Plastic Food Project rielaborerà, interagendo con i ragazzi della scuola Franchetti Salviani di Città di Castello.

Pierluigi farà una lezione ad alcune classi, che dovranno immagazzinare la filosofia Plastic Food e portarla in tutto l’istituto, ai loro coetanei, per poi studiare mezzi di comunicazione e packaging rivolti ad un minore spreco; ma soprattutto infondere nelle coscienze una nuova filosofia e attuare nuovi valori, espressi proprio negli atteggiamenti di molti. L’istituto in modo particolare con la sezione chimico ambientale e grafica è un punto di riferimento importante per una piccola rivoluzione verso il futuro.

Dopo il Flash Mobin Piazza IV Novembre a Perugia, in occasione di Festambiente, Pierluigi Monsignori Potsy, vuole fare ripetere l’esperienza a tutto il complesso scolastico, sabato 29, portando in piazza A. Costa (dalle ore 10.00) Plastic Food Project, insieme agli 800 alunni coinvolti nel progetto, agli insegnanti, e alle istituzioni, coinvolgendo così anche le famiglie e i collaboratori scolastici, toccando proprio tutti. Un Flash Mob, un’installazione estemporanea e dinamica, non una protesta, ma una provocazione rivolta al miglioramento.

Ma, Plastic Food Project, ha contaminato veramente tante realtà, infatti collabora anche alle iniziativa del SER Umbria, con Legambiente a Foligno. Sarà installato un elemento della sua opera Plastic Food e Pierluigi Monsignori interverrà personalmente alle iniziative la sera di venerdì 28 novembre.

Da Bruxelles, Londra, a Bahia, Plastic Food Project ha raggiunto persino il Marocco, dove ha aperto con un video il primo festival dedicato alla riduzione dei rifiuti, che si è svolto a Kenitra, difronte alle autorità nazionali Marocchine, sotto l’occhio attento delle comunità internazionali, come il ministro dell’ambiente marocchino. Anche questa azione è stata convalidata dalla EWWR, e rientrerà nella discussione e nelle attività dei ragazzi a Città di Castello.

Così, Plastic Food Project vuole evidenziare come un paese in forte crescita e sviluppo, che si affaccia sul Mediterraneo, possa evitare sprechi e danni ecologici, imparando dal vecchio continente.

Plastic Food Project, nato come installazione di Land Art, da anni sta facendo letteralmente il giro del mondo e delle scuole, portando i suoi principi ed insegnamenti. Grazie all’ideazione di Pierluigi Monsignori Potsy, è diventato un progetto concreto ed internazionale, passando dai ragazzi ai genitori, dalle scuole alle famiglie, trova sempre più persone che seguono la sua filosofia: creare una coscienza reale, che porti tutti a ridurre i rifiuti, utilizzando meglio i materiali.

Dai social network alla televisione fino a passare alla radio, Plastic Food Project, sta praticamente contaminato le coscienze di moltissime persone, cittadini del mondo.

Le presse di materiale plastico di scarto, raccolto nelle discariche ed installate in campi dove il grano era stato da poco raccolto, nelle piazze delle città, portate nelle aule scolastiche, e nei musei, è il modo più diretto e tangibile, attraverso il quale l’arte interagisce con la società, la interpreta e ne trae i caratteri dominanti, cercando di rappresentarla nuovamente agli occhi di tutti. Noi, con l’abitudine del compra e getta, non ci rendiamo più conto di quale danno ambientale stiamo provocando, e lo alimentiamo giornalmente.

Del resto ogni anno in ambiti diversi Pierluigi riesce a coinvolgere scuole o enti che si muovono verso una coscienza più rispettosa dell’ambiente, persone che credono e fanno qualche cosa di più.

Da qui, nasce anche la collaborazione con Slow Food Alta Valle del Tevere, guidata da Sergio Consigli, e un’installazione fatta al mercatino della terra di Umbertide. Lo spreco alimentare passa per gli acquisti, i mercati della terra e i prodotti a chilometro zero sono il primo passo.

Importante anche la collaborazione con ANTER “Il Sole In Classe”, con la proiezione del video, grazie ad Antonio Rancati, che da sempre sostiene il progetto.

Pierluigi Monsignori, con Plastic Food Project, riesce ad avere un forte impatto comunicativo,grazie all’internazionalità del progetto.

Press Release ed info relative a Plastic Food Project nella cartella DropBox link:

https://www.dropbox.com/sh/kka8ybllx1qxgwj/AAAOjOoRf-8FBgyOf90BYchMa?dl=0