Anci Umbria, cinque Comuni umbri finanziati dal Pnrr per la rigenerazione dei borghi

Il presidente Toniaccini: “Puntiamo a non disperdere lo sforzo progettuale degli altri 34 Comuni che non hanno vinto il bando”

 

Perugia, 8 luglio 2022 – Sono 5 i Comuni umbri che hanno vinto il bando nazionale Pnrr sulla “Rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici” (Missione 1 C3, Turismo e cultura, linea d’intervento B) per un importo complessivo di circa 8 milioni di euro. Si tratta dei Comuni di Massa Martana, Monte Castello di Vibio, Pietralunga, Cascia ed Otricoli. Questo è quanto emerso durante l’assemblea dei Comuni associati ad Anci Umbria che si è tenuta questa mattina (venerdì 8 luglio) presso la sala del Consiglio del palazzo della Provincia di Perugia, durante la quale sono stati approvati all’unanimità anche il bilancio consuntivo 2021 e quello preventivo 2022 di Anci Umbria.

Nel corso dell’incontro il presidente di Anci Umbria, Michele Toniaccini, proprio parlando dell’attività che l’associazione sta portando avanti, ha ricordato che “il bando di valorizzazione borghi storici è stato vinto da 5 dei 39 Comuni umbri che avevano presentato la candidatura. Perciò nei giorni scorsi abbiamo ritenuto opportuno inviare un’e-mail al Ministro della Cultura, ai parlamentari umbri, alla Presidente della Giunta regionale Tesei, agli assessori e ai consiglieri con la richiesta/appello per cercare una modalità di finanziamento per gli esclusi, che hanno comunque fatto un grande sforzo progettuale, che è un peccato vada perso. Si tratta di aree interne e borghi a rischio di spopolamento”.

Il segretario generale, Silvio Ranieri, illustrando l’attività svolta dell’associazione nel 2021, ha ricordato che da maggio dello scorso anno Anci Umbria ha avviato un’azione di supporto ai Comuni umbri nella pianificazione, progettazione e attuazione del Pnrr in Umbria e dei fondi strutturali e d’investimento europei (Sie) 2021-2027 dando vita a molteplici iniziative come: la realizzazione di un sito internet dedicato (www.pnrr.test.anci.umbria.it); la strutturazione di una newsletter di approfondimento dedicata al Pnrr (17 i numeri inviati fino ad ora) dove sono indicati i bandi/avvisi attivi, le norme e i documenti con note di lettura, gli eventi di approfondimento nazionali e regionali con invio alle registrazioni e alle slide e Faq; seguito 21 bandi e avvisi dedicati agli enti locali usciti; promosso 26 eventi nazionali; organizzato o co-organizzato 11 eventi regionali.




XII ASSEMBLEA CONGRESSUALE ANCI UMBRIA – NOMINE

Di seguito le nomine scaturite dalla XII Assemblea Congressuale di Anci Umbria, che si è tenuta ieri 26 febbraio 2021, 

Presidente: Michele Toniaccini, sindaco di Deruta

Vice Presidente Vicario: Moreno Landrini, sindaco di Spello

Vice Presidente: Leonardo Latini, sindaco di Terni

Vice Presidente: Laura Pernazza, sindaca di Amelia

Vice Presidente: Attilio Persia, vice sindaco di Torgiano

 

Coordinatore per i Piccoli Comuni: Federico Gori, sindaco di Montecchio

 

Componenti Federsanità Anci Umbria: 

Manuel Petruccioli, sindaco di Giano dell’Umbria

Manuela Taglia, assessora di Marsciano

Annarita Falsacappa, sindaca di Bevagna

Filipoo Maria Stirati, sindaco di Gubbio

 

 

 




XII Assemblea Congressuale di ANCI Umbria

Toniaccini: “Vincere la sfida del Covid e puntare sull’Europa e su una progettazione condivisa delle nostre città, dando contenuto alle risorse europee”

“Sviluppare un’Anci sempre più rivolta all’Europa, capace di contribuire alla programmazione delle risorse europee che sono previste con i Fondi strutturali, con il Recovery Fund e con il Next generation Ue, proponendo un nuovo modello di sviluppo e di costruzione dei territori, basato sempre più su obiettivi green, smart, inclusivi e solidali”: è quanto ha sottolineato, nel primo pomeriggio di oggi, nel suo discorso di apertura, il presidente facente funzioni di Anci Umbria, Michele Toniaccini, nel corso della videoconferenza della XII Assemblea congressuale che, tra i suoi punti all’ordine del giorno, ha anche l’elezione del nuovo presidente. Elezione che avverrà a fine assemblea, dopo le 18.30.

Il segretario generale di Anci Umbria, Silvio Ranieri ha ringraziato per il lavoro svolto il precedente presidente Francesco De Rebotti e l’attuale facente funzioni per questi mesi di straordinaria attività.

Per il presidente f.f. Toniaccini è prioritario intervenire sugli effetti della pandemia: “La fase della vaccinazione è centrale per contrastare la diffusione del virus, come la capacità di ricerca su nuove cure. Occorre, contemporaneamente, restituire lavoro e occupazione, soprattutto per le donne; oltre a crescita e prospettive per i nostri giovani; agli studenti un rientro a scuola, ma in sicurezza; e puntare sulla ricerca e l’innovazione d’impresa.

Anci Umbria dovrà sempre più interloquire con le altre Istituzioni, a cominciare dalla Regione Umbria, e con il mondo esterno, costruire nuovi rapporti, collegando l’associazione con le altre realtà, pubbliche e private, con i principali soggetti che concorrono alla definizione delle nostre comunità”. Ha ricordato le attività svolte da Anci Umbria in quest’ultimo periodo: dall’impegno nell’emergenza sanitaria anche al Centro Operativo Regionale di Foligno, e ha citato le diverse collaborazioni attuate sia con l’Azienda ospedaliera, sia con le Usl, oltre ai recenti accordi con Federfarma e Assofarm per l’attività di comunicazione relativa ai test sulla popolazione. Fino a toccare temi economici, con l’incontro con Sviluppumbria, volto a “intraprendere nuovi accordi per rafforzare i nostri territori, sotto ogni punto di vista. In questo modo – ha aggiunto – i Sindaci diventano protagonisti di un rinnovamento, teso alla crescita complessiva dell’Umbria”. Per il presidente “occorre saper progettare bene i prossimi anni e i Comuni vogliono e devono avere una parte attiva. Ma prima, dobbiamo capire dove vogliamo andare, e mi piacerebbe farlo insieme non solo fra noi Sindaci, ma anche con gli altri livelli Istituzionali, a partire dalla Regione Umbria, dalla sanità umbra, dalla scuola e l’università, passando anche per le Province di Perugia e di Terni con cui intendo aprire un nuovo dialogo di stretta collaborazione e con gli altri enti locali, le associazioni di categoria, le forze sociali, i sindacati, il mondo produttivo-industriale. Penso ai Fondi europei che richiedono una comunicazione costante fra tutti i soggetti”.

Per la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei “il confronto e la leale collaborazione con le istituzioni, e con le associazioni che le rappresentano, sono elementi fondamentali per perseguire al meglio il bene comune. Saper fare squadra non vuol dire trovarsi sempre concordi sulle visioni reciproche o appiattirsi sulle posizioni altrui, ma vuol dire avere capacità di confrontarsi per arricchire il dibattito e riuscire a fare una sintesi virtuosa dei vari punti di vista. Mai come in questo periodo la coesione istituzionale e il raffronto costruttivo sono principi ineluttabili. E proprio in questo senso è stato improntato, e sono certa che continuerà ad essere così, il rapporto tra l’Anci e la Regione dell’Umbria”.

All’incontro è intervenuto anche il presidente di Anci, Antonio Decaro che ha ringraziato De Rebotti per quanto fatto in questi anni e Toniaccini per “aver svolto il ruolo di presidente di Anci Umbria facente funzioni con impegno, in questi ultimi mesi. Sono sicuro che farà ancora di più ora, con l’investitura dell’assemblea, e nella collaborazione costante con l’associazione nazionale che mi onoro di presiedere. Noi sindaci siamo sempre in prima linea, a stretto contatto con i cittadini. Ora dobbiamo ricostruire le nostre comunità. Quando c’è una situazione negativa, si riparte sempre dai comuni. Per le risorse che abbiamo a disposizioni, chiediamo leggi semplici e chiare per poterle spendere subito”.

Per il presidente della Provincia di Perugia, Luciano Bacchetta “i mesi che abbiano trascorso insieme in sinergia ad affrontare in particolare tutte le problematiche e le situazioni legate alla pandemia hanno messo ancor più in evidenza la necessità di avere sempre a disposizione riferimenti istituzionali importanti come Anci, la casa dei Comuni e dei Sindaci, per poter trovare sempre insieme le risposte giuste e soluzioni per la comunità locale e regionale. Oggi ci troviamo qui tutti insieme di nuovo a fare una sintesi di questi mesi difficili, intensi e per certi aspetti epocali e al contempo a garantire per i prossimi anni con l’elezione degli organismi gestionali la piena operatività dell’associazione. Colgo l’occasione per ringraziare l’amico sindaco di Narni e presidente Francesco De Rebotti per il prezioso lavoro svolto al servizio della comunità regionale e l’attuale presidente in carica Michele Toniaccini sindaco di Deruta che ne ha preso il testimone e ha saputo rimboccarsi le maniche e guidare Anci Umbria con tanto impegno e massima condivisione delle scelte e degli obiettivi, ribadendo la volontà di lavorare in stretta sinergia anche con le Province”. Anche il presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi, dopo aver ringraziato De Rebotti e Toniaccini per quanto fatto, ha sottolineato quanto “in questi mesi noi sindaci abbiamo avuto modo di misurare l’importanza di stare uniti. I sindaci sono sempre in prima linea, ancor più ora, a gestire situazioni complesse in un contesto normativo a volte contrastante. Anci Umbria ha dimostrato di saperci unire e supportare”.

 

Link intervista al presidente f.f. Michele Toniaccini, foto e immagini: https://we.tl/t-2OVmuKYhJD




XII Assemblea Congressuale di ANCI Umbria – 26 febbraio 2021

XII Assemblea Congressuale di ANCI Umbria
26 febbraio 2021
Programma dei lavori
15.30 Registrazione partecipanti presenti e presa d’atto della presenza in videoconferenza
16.00 Apertura dell’Assemblea Congressuale e introduzione ai lavori del Segretario Generale di ANCI Umbria Silvio Ranieri:
– Elezione del Presidente dell’Assemblea;
– Nomina di 1 o più vicepresidenti dell’Assemblea;
– Nomina della Commissione verifica dei poteri composta da 3 o più associati.
16.20 Intervento del Presidente ANCI Umbria f.f. Michele Toniaccini
16.45 Interventi programmati:
– Presidente della Provincia di Perugia Luciano Bacchetta.
– Presidente della Provincia di Terni Giampiero Lattanzi.
17.15 Dibattito
18.15 Apertura fase congressuale
– Elezione del Presidente di ANCI Umbria ai sensi dell’art. 9 dello Statuto e secondo le modalità del regolamento approvato in sede dell’Ufficio di Presidenza del 9 febbraio 2021.
18.45 Intervento del neo Presidente di ANCI Umbria e proseguimento adempimenti:
– Designazione del Vice Presidente Vicario e dei Vicepresidenti ai sensi dell’art. 9 dello Statuto;
– Designazione di n. 4 componenti di ANCI Umbria in Assemblea Federsanità Anci Umbria;
– Designazione dei Coordinatori delle Consulte e dei coordinamenti tematici.
19.15 Conclusione dei lavori
– Intervento della Presidente Giunta regionale Umbria Donatella Tesei




XXXVII ASSEMBLEA NAZIONALE ANCI

L’appuntamento con la prossima Assemblea Annuale ANCI, giunta alla XXXVII Edizione, è fissato per i giorni 17, 18 e 19 novembre a Roma. 

L’edizione 2020, “L’Italia al passo dei Sindaci” verrà realizzata in modalità digitale. Mai come quest’anno sono importanti forza, unione e ritrovarci tutti insieme anche se virtualmente.

Tutte le informazioni sono reperibili sul sito di ANCI – http://www.anci.it/ e sul sito di ANCIComunicare – https://www.ancicomunicare.it/ (bozza di programma, calendario webinar, tour stand virtuali etc.). I partecipanti potranno iscriversi ai lavori assembleari attraverso il seguente link: https://it.surveymonkey.com/r/XXXVIIassemblea

A ridosso dell’evento verrà inviato il link di collegamento.  




CONSIGLIO NAZIONALE ANCI: FEDERICO GORI SI OPPONE ALLA PROPOSTA DI UTILIZZARE I DIRIGENTI PER SOPPERIRE ALLA CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI

SEGRETARI COMUNALI: FEDERICO GORI SI OPPONE ALLA PROPOSTA DI UTILIZZARE I DIRIGENTI PER SOPPERIRE ALLA CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI GORI, IERI A ROMA, HA LANCIATO UN APPELLO AL CONSIGLIO NAZIONALE DI ANCI: “PER I PICCOLI COMUNI SERVONO SOLUZIONI MIRATE E STRAORDINARIE”

La difficile partita della carenza di segretari comunali, soprattutto nei piccoli Comuni dell’Umbria, approda sui banchi del Consiglio nazionale di Anci, a Roma. Ieri, infatti, Federico Gori, sindaco di Montecchio e membro del Consiglio ha sollevato la questione al presidente di Anci, Antonio Decaro, oltre che al primo incontro 2020 della Consulta nazionale piccoli Comuni, facendo notare che “la problematica va affrontata, in tempi rapidi e in modo diversificato fra grandi e piccoli Comuni; e che la proposta avanzata da Anci stessa di utilizzare i dirigenti per sopperire alla carenza di segretari non è percorribile. In primis, perché non tutti i piccoli Comuni sono dotati di dirigenti e, in secondo luogo, perché laddove presenti sono già oberati di una mole di lavoro significativa e impossibilitati ad assumere ulteriori funzioni ed incarichi”. Gori, nel sottolineare l’importanza del confronto in atto con il ministro dell’Interno Lamorgese, ricorda che “al momento, la carenza di segretari comunali sta impendendo la gestione ordinaria dell’ente e questo impatta direttamente sull’organizzazione di tutta la pianta organica. Inoltre, impedisce a noi amministratori di svolgere il ruolo che gli elettori stessi ci hanno attribuito, cioè quello della programmazione. Noi sindaci non ci sottraiamo alle nostre responsabilità, andiamo ben oltre, e con molta fantasia e un pizzico di incoscienza riusciamo a risolvere i problemi, assumendoci l’onere delle varie aree, quando non abbiamo personale in grado di farlo ed è una cosa che capita sempre più spesso”.

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“GRAVE CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI”: ANCI UMBRIA INCONTRA IL PREFETTO DI PERUGIA

“GRAVE CARENZA DEI SEGRETARI COMUNALI”: ANCI UMBRIA INCONTRA IL PREFETTO DI PERUGIA

 

La “grave situazione” relativa alla carenza dei segretari comunali è stata oggetto di un incontro, avvenuto questa mattina, fra una delegazione di Anci Umbria – guidata dal presidente Francesco De Rebotti, insieme al vicepresidente Michele Toniaccini e al coordinatore dei Piccoli Comuni, Federico Gori – e il Prefetto di Perugia, Claudio Sgaraglia.

Anci Umbria aveva, infatti, chiesto un incontro al Prefetto per cercare di trovare una soluzione “tempestiva” al problema.

La delegazione ha sottolineato il carattere “emergenziale” della questione e il “disagio” che, quotidianamente i sindaci si trovano ad affrontare per “non bloccare la normale gestione amministrativa”. Nella sostanza, l’assenza di segretari comunali “impedisce o limita l’attività amministrativa e scompagina la pianta organica. In un momento in cui le Amministrazioni comunali navigano a vista, la carenza di segretari incide in maniera negativa sulla gestione complessiva della macchina comunale”. La delegazione ha fatto presente che “sovente si fa fatica a convocare consigli o giunte comunali” e che, proprio per questo, “si corre il rischio di dover rinunciare a importanti opportunità progettuali o finanziarie, per i territori. Gli stessi sindaci, a volte, si trovano costretti ad assumersi responsabilità o intestarsi deleghe per ovviare al problema”.

Si tratta di “un caso nazionale che – è stato detto – colpisce in particolare i piccoli Comuni”. Anci, già nei mesi scorsi, aveva scritto una lettera al Ministro dell’Interno chiedendo risposte adeguate. “Tra le ipotesi avanzate, quella di utilizzare le figure apicali – ha fatto presente la delegazione umbra di Anci – non è percorribile, perché, spesso, nei Comuni sotto i 5mila abitanti non sono presenti o, se lo sono, hanno già una mole di lavoro che non consente loro di assumere altri incarichi”.

La delegazione ha anche evidenziato “la necessità del superamento del corso-concorso, come unica possibilità di reclutamento, oltre che la definizione di procedure selettive più snelle, che consentano una più rapida immissione in servizio dei nuovi segretari comunali, ma anche l’individuazione di figure qualificate, interne alle Amministrazioni, in grado di garantire medio tempore la reggenza delle sedi vacanti e la definizione di un piano pluriennale di attività formative a livello territoriale, rivolte ai segretari comunali e provinciali, ai dirigenti, ai funzionari e agli amministratori degli enti locali”. Infine, “è necessario consentire ai vicesegretari nominati dai sindaci di superare il limite dei 120 giorni attualmente previsto per la reggenza”.

Il Prefetto ha “condiviso le preoccupazioni della delegazione Anci Umbria” e si è impegnato a segnalarle al Ministro dell’Interno, affinché “le procedure concorsuali in atto possano giungere a compimento nel più breve tempo possibile”, oltre a “trovare soluzioni più immediate”.

LA CARENZA DI SEGRETARI COMUNALI IN UMBRIA, IN CIFRE

In Umbria, su 92 Comuni, ci sono 57 sedi di segreteria, 40 titolari di sede; quelle vacanti, senza

segretario sono 21.

 

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XI ASSEMBLEA CONGRESSUALE ANCI UMBRIA: COMUNICATO STAMPA

EUROPA IN COMUNE: È STATO RICONFERMATO FRANCESCO DE REBOTTI, ALLA GUIDA DI ANCI UMBRIA, NELLA VOTAZIONE DI QUESTA MATTINA ALL’XI ASSEMBLEA CONGRESSUALE REGIONALE

 

 

È stato riconfermato all’unanimità Francesco De Rebotti, sindaco di Narni, alla guida di Anci Umbria. L’elezione è avvenuta questa mattina durante l’XI Assemblea congressuale di Anci Umbria “#Europa in Comune”, che si è svolta nella sala del Consiglio della Provincia di Perugia.

All’assemblea ha partecipato anche la neo eletta presidente di Regione, Donatella Tesei, la quale ha invitato tutti i sindaci e amministratori presenti a “fare squadra”: “L’associazione dei Comuni può fare molto per tutelare i sindaci e gli amministratori. I sindaci sono pronti ad assumersi tutte le loro responsabilità, ma non quelle a prescindere”. Tesei ha poi sottolineato l’importanza, nell’azione di governo, di “tener conto delle differenze e delle caratteristiche di ciascun Comune”. “Io – ha concluso – ci sarò per coordinarci. Ho sempre lavorato sui progetti e continuerò su questa linea. Spero nella vostra vicinanza”.

Il presidente De Rebotti, immediatamente dopo l’elezione, ha ringraziato tutti i sindaci e gli amministratori per la fiducia accordata, ribadendo che è un “privilegio guidare questa Associazione”. Ha anche riaffermato che, in qualità di presidente, “sarò rappresentativo, come ho sempre fatto, di tutti i sindaci dell’Umbria, di tutti gli enti locali dell’Umbria”.

A inizio assemblea, invece, ha ripercorso alcune delle tappe più significative del suo mandato, parlando di “quattro anni intensi”: “Anci – ha sostenuto – non è il risultato solo del presidente e dei suoi organismi tecnici, ma della partecipazione di tutti i sindaci e rappresentanti istituzionali”. De Rebotti ha ringraziato Federico Gori che ha coordinato i piccoli Comuni dell’Umbria e ha citato le azioni più rilevanti di Anci Umbria a difesa delle comunità, fra cui la “battaglia vinta contro la chiusura degli uffici postali, quella contro l’Imu agricola, contro i tagli regionali al trasporto pubblico locale. Abbiamo sempre portato avanti la nostra azione a prescindere dal colore politico dei governi locali e nazionali. Ora è in discussione la legge di bilancio: la prima cosa che dovremo fare è capire i connotati di questa legge. Abbiamo bisogno urgente di risorse e investimenti su due questioni: dissesto idrogeologico e scuole. Siamo anche alla vigilia della programmazione europea dei nuovi fondi 2021-2027. Lo scorso ottobre una delegazione di Anci Umbria ha partecipato alla “Settimana europea delle Regioni e delle Città”, un’esperienza positiva che ci ha fatto toccare con mano quanto l’Europa con le sue risorse sia determinante per i nostri territori”. Il coordinatore nazionale dei presidenti Anci regionali, Maurizio Mangialardi ha evidenziato il “valore della rappresentanza territoriale a livello istituzionale”: “L’Anci – ha dichiarato – è una grande casa che ci permette di confrontarci e di affrontare insieme le battaglie, di condividere progetti e di dare il nostro contributo in sede parlamentare. I Comuni sono un grande esempio, sono sempre in prima linea e danno dignità alla politica. Insieme, il nostro peso può contare a livello nazionale”.

Il presidente del Consiglio nazionale di Anci Enzo Bianco ha ricordato che “i Comuni vivono una situazione di reale difficoltà e i governi sono stati, nel loro complesso, disattenti ai problemi di chi governa il territorio locale. La parte rilevante della spending review è stata a carico dei Comuni, in un rapporto di 1 a 2 se non 1 a 3. E se si tolgono risorse ai Comuni, si tolgono risorse agli asili nido, alle strade, ai servizi”. Bianco ha fatto riferimento alla prossima assemblea nazionale di Anci, ad Arezzo, dove “chiederemo che i Comuni abbiano maggiore flessibilità nella gestione delle spese e delle risorse, più semplificazione e maggiori finanziamenti”.

Il vicepresidente della Provincia di Perugia, Sandro Pasquali ha concordato sul fatto che “la burocrazia limita le nostre azioni”, mentre il presidente della Provincia di Terni, Giampiero Lattanzi ha ribadito il “ruolo determinante dell’Anci”.

 

Gli eletti

I vicepresidenti vicari sono il sindaco di Foligno, Stefano Zuccarini e il sindaco di Deruta, Michele Toniaccini. Gli altri due vicepresidenti non vicari sono il sindaco di Amelia, Laura Pernazza e il sindaco di Montecchio, Federico Gori. Membri di diritto del consiglio direttivo sono i sindaci di Perugia e Terni, rispettivamente Andrea Romizi e Leonardo Latini. Ne fanno parte anche il sindaco di Assisi Stefania Proietti, di Bastia Umbra, Paola Lungarotti, di Spoleto Umberto De Augustinis, di Gubbio Filippo Maria Stirati, di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, di Corciano Cristian Betti, di Castiglione del Lago Matteo Burico, di Foligno Stefano Zuccarini, di Todi Antonino Ruggiano, di Marsciano Francesca Mele, di Orvieto Roberta Tardani, di Narni Francesco De Rebotti, di Città di Castello Luciano Bacchetta, di Umbertide Luca Carizia, di Montone Mirco Rinaldi, di Cascia Mario De Carolis, l’assessore del Comune di Guardea Simone Secondi, il sindaco di Arrone Fabio Di Gioia, il sindaco di Sigillo Giampiero Fugnanesi, di Trevi Bernardino Sperandio, di Massa Martana Francesco Federici, l’assessore al Comune di Perugia Luca Merli, l’assessore al Comune di Umbertide Francesco Cenciarini, l’assessore di Porano Fabrizio Bonino, l’assessore di Passignano sul Trasimeno Alessandro Moio, l’assessore di Montefalco Daniela Settimi, l’assessore di Foligno Riccardo Meloni, l’assessore di Bastia Umbra Antonio Bagnetti.

 

Comunicato stampa




#EuropaInComune – XI ASSEMBLEA CONGRESSUALE ANCI UMBRIA

Apri la convocazione

Apri il modello di delega

   




COMUNICATO STAMPA – ELETTI GLI 8 DELEGATI UMBRI CHE ANDRANNO A SCEGLIERE IL NUOVO PRESIDENTE DI ANCI NAZIONALE ANCI UMBRIA DOMANI A ROMA PER DIRIMERE LA QUESTIONE DEL PERSONALE PER LE ZONE TERREMOTATE

LEGGI IL COMUNICATO




ASSEMBLEA PRECONGRESSUALE 1 OTTOBRE 2019 – CONVOCAZIONE

L’Assemblea precongressuale di ANCI Umbria è convocata martedì 1 ottobre 2019 alle ore 8,00 in prima convocazione e, in seconda convocazione alle ore 10,00 a Perugia presso la Sala Falcone Borsellino, Palazzo della Provincia per adempiere alle procedure precongressuali, secondo il seguente programma:

CONVOCAZIONE

Statuto ANCI Umbria ottobre 2014

Statuto Anci nazionale

REGOLAMENTO XIX Congresso Anci Arezzo 2019_4-07-2019

 




Convocazione Consiglio Direttivo Anci Umbria – Assemblea. 17 aprile 2019, ore 11

È convocato il Consiglio Direttivo di Anci Umbria allargato all’Assemblea dei Comuni, in data mercoledì 17 aprile 2019 alle ore 11,00 a Perugia presso la sede in Piazza Italia 11, Palazzo della Provincia – Sala Falcone – Borsellino per discutere il seguente o. d. g:

  1. Comunicazioni del Presidente;
  2. Approvazione verbale seduta precedente;
  3. Approvazione bilancio consuntivo 2018 e preventivo 2019;
  4. Attività della Conferenza dei Consigli comunali;
  5. Film Commission: aggiornamenti;
  6. Protocollo con Camera di Commercio: nuove imprese;
  7. Varie ed eventuali.