Ampliamento SAI: Pubblicato Avviso per 3.530 nuovi posti per l’accoglienza di famiglie ucraine

Il Ministero dell’Interno ha pubblicato un Avviso per la presentazione di domande di ampliamento, fino a un complessivo di 3.530 posti, da destinare con priorità all’accoglienza di nuclei familiari, anche monoparentali.

L’avviso è riservato agli Enti locali già titolari di progetti SAI per la tipologia di “accoglienza ordinaria”, i quali, nel presentare domanda, entro e non oltre le ore 18:00 di martedì 19 aprile p.v., dovranno tenere conto delle disposizioni introdotte dalla ordinanza di Protezione civile n. 872/2022, dettagliati nella nota del Servizio Centrale allegata.

L’Avviso, insieme al modello di domanda da utilizzare, sono disponibili sul sito del Ministero dell’Interno, al link https://www.interno.gov.it/it/amministrazione-trasparente/bandi-gara-e-contratti/comunicazione-ex-art-9-linee-guida-dm-18112019-rivolta-enti-locali-titolari-progetti-attivi-rete-sai-presentazione-richieste-ampliamento-3530-posti-categ-ordinari.

Si comunica, infine, che il prossimo 24 marzo si terrà un webinar di presentazione dell’Avviso, su cui nei prossimi giorni daremo ogni utile informazione.

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Da Conferenza Stato-città via libera a fondo da 50 milioni per i Piccoli Comuni. Decisione giusta, in attesa di conoscere i dettagli

PERUGIA – “Apprendo con soddisfazione la notizia di questa possibilità di risorse per i Comuni sotto ai 5000 abitanti. In questo momento è opportuno e indispensabile dare un aiuto a quegli enti che sono in situazioni di particolare fragilità, travolti in particolar modo da eventi di spopolamento e invecchiamento demografico. Non è ovviamente sufficiente per rispondere alle molteplici esigenze dei Piccoli Comuni e non riferito soltanto alle risorse di bilancio, ma anche rispetto ai servizi di cui i territori necessitano, servizi che nel tempo hanno subito un forte depauperamento, mettendo in crisi spesso il tessuto socio-economico che rappresenta l’essenza stessa dei territori.

Si tratta tuttavia di un concreto supporto, che è il risultato del sistema Anci, sempre sensibile alle richieste che vengono dai territori, attraverso gli apparati regionali. Rimaniamo in attesa di capire tempi e criteri della distribuzione”.

Questa la nota del sindaco di Montecchio Federico Gori, coordinatore dei Piccoli Comuni dell’Umbria.

 

Perugia 17 marzo 2022

 




Piccoli Comuni – Da Stato-città via libera a fondo da 50 milioni per Comuni sotto i 5 mila abitanti

La Conferenza Stato-Città ha dato via libera ad un fondo di 50 milioni di euro, per l’anno 2022, in favore dei Comuni con popolazione inferiore ai 5 mila abitanti. Nel dettaglio sono 1.011 i Comuni che hanno i requisiti per accedere al fondo (riduzione al 31 dicembre 2019 del 5 per cento della popolazione rispetto al 2011, reddito medio pro-capite inferiore di oltre 3 mila euro rispetto alla media nazionale, indice di vulnerabilità superiore alla media nazionale).

“Accogliamo con favore l’istituzione del fondo – commenta il vicepresidente vicario dell’Anci Roberto Pella – che andrà a valere sulla parte corrente dei bilanci. Si tratta di una boccata d’ossigeno, sostenuta dall’Anci nella legge di bilancio, per quegli enti che, storicamente in carenza di risorse e con particolari difficoltà socio economiche, stanno facendo i conti anche con i risvolti della pandemia e dell’endemico fenomeno dello spopolamento. Anci – aggiunge Pella – si farà promotore dell’inserimento del fondo anche all’interno delle prossime leggi di bilancio”.

UFFICIO STAMPA  ANCI




OCDPC n. 876 e Sistema Informativo nazionale dei Minori non accompagnati

Si allega l’Ordinanza di Protezione civile n. 876 del 13 marzo u.s. “Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile per assicurare, sul territorio nazionale, l’accoglienza, il soccorso e l’assistenza alla popolazione in conseguenza degli accadimenti in atto nel territorio dell’Ucraina”, che dispone, tra l’altro, importanti agevolazioni in materia di trasporto per la popolazione in fuga dalla guerra in Ucraina, prevedendo che i cittadini provenienti dall’Ucraina possano viaggiare gratuitamente sul nostro territorio, entro 5 giorni massimo dall’ingresso in Italia, per raggiungere il primo luogo di destinazione o di accoglienza.

 

In particolare, si fa presente che, con la citata Ordinanza, la Prefetto Francesca Ferrandino, Capo Dipartimento per le libertà civili e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, è stata nominata Commissaria delegata per il coordinamento delle misure e delle procedure finalizzate alle attività di assistenza nei confronti dei minori non accompagnati. La stessa, nell’ambito del Tavolo minori coordinato dalla Protezione civile, ha rappresentato all’ANCI l’importanza di rilevare tempestivamente la presenza di minori non accompagnati ucraini attraverso lo strumento ordinario del SIM (Sistema Informativo nazionale dei Minori non accompagnati), al fine di disporre di informazioni aggiornate dell’ evoluzione delle presenze di minori non accompagnati provenienti dall’Ucraina.

 

Come è noto, presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è istituito il Sistema SIM ai fini del censimento e del monitoraggio da parte dell’Ente locale della presenza dei minori stranieri non accompagnati sul territorio nazionale (art. 9 della legge n. 47/2017) così come previsto dall’articolo 19, comma 5, del d.lgs. n. 142/2015.

 

Pertanto i Comuni che rintracciano o che prendono in carico minori stranieri non accompagnati sul proprio territorio sono tenuti a segnalarne la presenza attraverso piattaforma elettronica del SIM raggiungibile dal sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali al link https://www.lavoro.gov.it/temi-e-priorita/immigrazione/focus-on/minori-stranieri/Pagine/SIM-Sistema-Informativo-Minori.aspx, utile anche al fine di consentire la formulazione della domanda di accesso al Fondo nazionale per l’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati.

 

È opportuno ricordare infatti che la registrazione sulla banca dati SIM permette all’Ente locale di presentare richiesta, per il tramite delle Prefetture di riferimento, di contributo alle spese sostenute per l’accoglienza dei msna a valere sul Fondo nazionale minori stranieri non accompagnati gestito dal Ministero dell’Interno, in base alle indicazioni della Circolare n. 2811 del Ministero dell’Interno, che trovate in allegato. Si fa presente infine che alla pagina web https://www.retesai.it/webinar/ sono visionabili webinar formativi sui vari aspetti connessi alla tutela e accoglienza dei msna.

ocdpc-876-13-marzo-2022

Circolare prot. 2811 del 06.03.19

all. 1 al Prot. 2811




EMERGENZA UCRAINA

𝗜 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶 𝗶𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮𝗻𝗶 𝗽𝗲𝗿 𝗹’𝗨𝗰𝗿𝗮𝗶𝗻𝗮 –
DONAZIONI
Inviando un sms o con una chiamata da rete fissa al numero 𝟰𝟱𝟱𝟮𝟱 è possibile dare un contributo concreto alla principali organizzazioni umanitarie che stanno supportando la popolazione ucraina.
I fondi saranno destinati a fornire protezione, rifugi, coperte, cure mediche, acqua potabile, kit per l’igiene personale e supporto psicologico.
 
——————————————————————————————————————————————————————————–EMERGENZA UCRAINA – CONTRIBUTI A FAVORE DEI SERVIZI SOCIALI DEI COMUNI
 
Emanata l’ordinanza di Protezione civile n. 927 che attiva la misura prevista dall’art. 44, comma 4, del decreto-legge n. 50/2022, convertito in legge n. 91/2022, relativa al supporto economico a favore dei Comuni ospitanti un significativo numero di persone cittadini ucraini titolari o richiedenti il permesso di protezione temporanea, per il rafforzamento dell’offerta di servizi sociali. Clicca qui per saperne di più
 
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SOSTEGNO PSICOLOGICO CRI

800 065510 è il numero verde messo a disposizione dalla CRI, che  disponibile dal 1° aprile, cui possono rivolgersi i cittadini ucraini e le famiglie ospitanti.

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MINISTERO DELL’INTERNO, PIANO MINORI STRANIERI NON ACCOMPAGNATI DEL 25 MARZO 2022

Piano 25 marzo 2022

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HELPLINE SAVE THE CHILDREAN
https://test.anci.umbria.it/helpline-save-the-childrean/
 
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AMPLIAMENTO SAI: PUBBLICATO AVVISO PER 3.500 NUOVI POSTI PER L’ACCOGLIENZA DI FAMIGLIE UCRAINE
https://test.anci.umbria.it/ampliamento-sai-pubblicato-avviso-per-3-530-nuovi-posti-per-laccoglienza-di-famiglie-ucraine/
 
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INFORMAZIONI PER IL SOGGIORNO IN ITALIA: vademecum Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento di Protezione Civile
UCRAINA_benvenuto in Italia
 
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VADEMECUM DELLA PREFETTURA DI PERUGIA PER L’ACCOGLIENZA
Informazioni su accoglienza ucraini 5 3 22
 
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PREFETTURA DI TERNI, MODULO DI RILEVAZIONE CITTADINI UCRAINI
accoglienza cittadini ucraini
comuni – MODULO RILEVAZIONE
 
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OCDPC N, 876 E SISTEMA INFORMATIVO NAZIONALE DEI MINORI NON ACCOMPAGNATI
https://test.anci.umbria.it/ocdpc-n-876-e-sistema-informativo-nazionale-dei-minori-non-accompagnati/
 
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PREFETTURA DI PERUGIA
AVVISO ESPLORATIVO VOLTO ALL’INDIVIDUAZIONE DI OPERATORI ECONOMICI PER L’AFFIDAMENTO D’URGENZA DEI SERVIZI DI GESTIONE DI CENTRI DI ACCOGLIENZA
Avviso manifestazione di nteresse per emergenza Ucraina Perugia
AllegatoA-Modello_Manifestazione_Interesse_CASUcraina
 
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I Comuni dell’Umbria in prima linea per l’accoglienza dei profughi.

PERUGIA – Massima attenzione sulla situazione in Ucraina, la complessa e delicata fase conflittuale che stiamo vivendo a livello internazionale, in seguito dell’invasione della Russia, non può che vedere il massimo impegno da parte di tutte le istituzioni, per predisporre atti concreti di solidarietà, accoglienza e sostegno economico e sociale verso tutta la popolazione ucraina; le amministrazioni comunali umbre, faranno come sempre la loro parte, dando il massimo contributo possibile alla gestione e alla programmazione dei lavori di accoglienza nel territorio italiano.

Le consulte Immigrazione e Welfare Anci Umbria sono pronte a convocare riunioni ed audizioni fra i soggetti coinvolti da questa fase emergenziale, al fine di promuovere azioni sinergiche e fattive per garantire pieno sostegno ai comuni umbri, sia a livello gestionale che normativo, in linea con le direttive del governo centrale e degli organismi internazionali

 

Così nella nota di Edi Cicchi (coordinatrice della Consulta Welfare di Anci Umbria) e Gabriele Bazzucchi (coordinatore della Consulta Immigrazione di Anci Umbria).

 

 

Perugia 15 marzo 2022




SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE, VIA AI COLLOQUI: 21-24 MARZO 2022

I candidati, riportati nell’elenco in ordine alfabetico, riceveranno una mail con il link per la selezione on-line circa 48 ore prima del colloquio.

Si prega di controllare la ricezione della mail anche nella casella di posta indesiderata/spam. Al colloquio è necessario avere con sé il proprio documento di identità.

I colloqui si terranno dal 21 al 24 marzo.

 

Maggiori dettagli: SC! – Selezioni volontari Servizio Civile Universale – Bando 2021 (scanci.it)

Vai al calendario: Microsoft Word – Selezioni regione Umbria_agg12_03.docx (gestioneserviziocivile.it)




PROG 2430 LIFE: nuovo ciclo incontri di formativi: Modulo digitale e servizi del lavoro- FAMI

Anci Umbria, nell’ambito del progetto FAMI 2014-2020 PROG – 2430 LIFE: Lavoro, Integrazione, Formazione, Empowerment, di cui è capofila la Regione Umbria, riprende il nuovo ciclo di incontri per il 2022 dedicati alla formazione degli operatori dei servizi pubblici e privati rivolti ai cittadini di Paesi Terzi.

I prossimi incontri, che si realizzeranno in modalità online, riguardano il MODULO INNOVAZIONE DIGITALE SERVIZI DEL LAVORO, dal titolo:

Trasformazione digitale e servizi del lavoro – Cosa sta cambiando, impatti e nuove frontiere di intervento. La piattaforma Mygrants

 

Date e orario:

  • 24 marzo 2022 dalle ore 15,00 alle17,00
  • 31 marzo 2022 dalle ore 11,00 alle 13,00

 

Durata complessiva: 4 ore (2 incontri in videoconferenza di 2 ore ciascuno)

Focus degli incontri: le nuove opportunità del digitale per l’inserimento lavorativo dei cittadini di Paesi Terzi; le nuove competenze richieste; valorizzazione delle eccellenze, con un focus sulla piattaforma Mygrants

 

Docente: Christian Richmond Nzi – Ceo e fondatore di Mygrants, piattaforma digitale innovativa che facilita l’inserimento lavorativo dei cittadini di Paesi Terzi, realizza la loro profilazione professionale e offre alle aziende una piattaforma in cui cercare eccellenze lavorative

 

Segnaliamo che il contenuto di questo percorso è una grande opportunità, altamente innovativo e ricco di spunti interessanti, considerando le concrete opportunità di inserimento lavorativo che la piattaforma ha realizzato per i cittadini migranti.

 

PER PARTECIPARE

Come partecipare? E’ richiesta l’iscrizione obbligatoria mediante la compilazione, entro il 21 marzo p.v., del modulo al seguente link: https://bit.ly/365kIKr

 

 La partecipazione al corso che comprende i due incontri su citati è aperta a max 30 persone. Chiediamo quindi di registrarsi solo se intenzionati a partecipare o di comunicare eventuali cambiamenti in tempo utile.

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO
Gli incontri saranno realizzati in modalità online . PER ACCEDERE ALL’EVENTO, AGLI ISCRITTI SARA’ INVIATO VIA MAIL IL LINK PER L’ACCESSO ALLA PIATTAFORMA ONLINE UTILIZZATA.
Si allega volantino con programma.

 

A breve ulteriori comunicazioni sui successivi eventi formativi relativi all’aggiornamento degli operatori sulle novità normative in tema di immigrazione, protezione temporanea, accesso alle prestazioni sociali dei cittadini di paesi terzi che saranno realizzati dall’Avv. Francesco Di Pietro.

WEBINAR 24 – 31 MARZO




SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE – AVVISO CALENDARIO COLLOQUI

Calendario colloqui

A seguito del decreto n.87/2022 pubblicato in data 10/02/2022 dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, che proroga i termini di presentazione delle domande di partecipazione al bando 2021, i colloqui di selezione dei candidati saranno calendarizzati a partire dal 19 marzo 2022.

Tutte le INFO su: SC! – Selezioni volontari Servizio Civile Universale – Bando 2021 (scanci.it)




ALESSIA TASSO, COORDINATRICE ANCI PARI OPPORTUNITA’ INTERVIENE ALL’EVENTO ORGANIZZATO DA UNISTRA PER L’8 MARZO

PERUGIA – Nell’ambito dell’iniziativa organizzata dall’Università per Stranieri in occasione della Giornata internazionale della Donna, a portare i saluti e il punto di vista dei Comuni è stata la coordinatrice per le Pari Opportunità Alessia Tasso, vicesindaca del Comune di Gubbio.

Tasso, nel ringraziare per l’invito, ha lodato l’impegno dell’Università nel suo obiettivo di offrire strumenti per colmare il gap di genere e sensibilizzare sui temi della parità.

“La sensibilità dell’Università è fondamentale per proporre nuovi modelli e punti di vista alle giovani generazioni e a quelle future. I dati sulla rappresentanza femminile nelle amministrazioni dei Comuni umbri – 16 sindache su 92 Comuni – ci dicono che siamo ancora molto lontani dal rappresentare il punto di vista femminile, che è diverso, ma nel senso della complementarità e prezioso al fine di costruire politiche eque. Le donne fanno più fatica nell’affermazione e nell’autodeterminazione perché partono più indietro e devono quindi colmare un tratto di strada più lungo e complesso, fatto di aspettative di una narrazione collettiva, anche se non sempre dolosa, che va modificata attraverso la cultura. Per questo l’iniziativa dell’UniStra è così importante, nella speranza che sia il punto di partenza di un percorso virtuoso sul quale Anci Umbria si rende disponibile”.

La coordinatrice rivolge poi un pensiero di vicinanza alle donne vittime su entrambi i fronti di questa guerra: “Madri russe che vedono partire i propri figli e donne ucraine che la guerra la vivono in prima persona subendone lo strazio e le conseguenze”. Prosegue con una riflessione sulla mancanza di donne presso i tavoli diplomatici “Lì dove la guerra viene decisa, non sono mai presenti, sebbene restino protagoniste degli effetti del conflitto”, conclude, inviando loro un abbraccio virtuale.

 

8 marzo 2022




8 MARZO, LE DONNE TRA CRISI SANITARIA E CONFLITTI BELLICI

PERUGIA – “è impossibile pensare a questo 8 marzo senza un velo di tristezza. Veniamo da un periodo molto difficile caratterizzato dalla pandemia e dalla crisi sanitaria che, come tutte le crisi, ha particolarmente colpito le categorie più fragili della nostra società, restituendoci un quadro delle disuguaglianze che non accenna a diminuire. Pensiamo ai bambini e agli adolescenti che hanno sofferto di forti limitazioni in una fase della vita in cui si misura il mondo attraverso la socialità, e pensiamo soprattutto alle donne, spesso dedicate ai ruoli di cura, di gestione della famiglia e delle piattaforme scolastiche e in alcuni casi, come abbiamo visto, drammaticamente costrette ad una forzosa vicinanza con compagni violenti.

E se dal punto di vista sanitario e di ritorno alla socialità la situazione sembra migliorare, non possiamo non rivolgere un pensiero a tutte le donne vittime di questa guerra, che angosciate e terrorizzate, si trovano a dover accudire e rassicurare, a scegliere, scappando, cosa salvare e cosa lasciare per sempre, alle donne che da anni vivono e lavorano nelle nostre comunità, con l’afflizione di sapere la propria famiglia in pericolo a migliaia di chilometri di distanza. Le donne, russe ed ucraine, entrambe grandi assenti dai tavoli dove si decide la guerra, ma sempre in prima linea dove se ne sentono e subiscono le tragiche conseguenze. Madri, mogli, sorelle, amiche, a tutte voglio dedicare questo 8 marzo e inviare un incoraggiamento virtuale, con la consapevolezza che i Comuni dell’Umbria e tante cittadine e cittadini solidali, si stanno mobilitando per non far mancare loro il sostegno e  l’accoglienza.

Queste due crisi ci hanno restituito una visione minuziosa del peso che portano le donne e della loro forza; e sta a noi, fuori dall’emergenza sanitaria e speriamo presto, da questo conflitto, non smettere di lavorare ad adeguati strumenti di supporto che ci aiutino ad avere un ruolo attivo reale e non demagogico e numerico”.

Così nella nota di Alessia Tasso, coordinatrice della Consulta Pari Opportunità di Anci Umbria, Vicesindaca del Comune di Gubbio.

 




UNA MARCIA PER DIRE NO ALLA GUERRA.  37 COMUNI, 2 PROVINCE, LA PRESIDENTE TESEI E IL PREFETTO GRADONE ALLA MARCIA INDETTA DAL PRESIDENTE DI ANCI UMBRIA MICHELE TONIACCINI 

37 comuni, Sindaci, Assessori e alcuni Consiglieri in rappresentanza delle comunità umbre hanno marciato per testimoniare la voglia di pace, nella giornata in cui si annuncia una tregua a partire dalle 12 e corridoi umanitari aperti per l’uscita di civili da Mariupol e Volnovakha, come dichiarato dall’agenzia Tass. 
Hanno marciato da piazza Italia a piazza IV Novembre, indossando le loro fasce tricolori e si sono fermati sotto i simboli del Grifo e del Leone di Palazzo dei Priori per testimoniare e dire no alla guerra. Insieme ai Sindaci hanno camminato i rappresentati della comunità ucraina, le due province umbre rappresentate dalla Presidente della provincia di Terni, Laura Pernazza, e dalla consigliera Erika Borghesi in rappresentanza di quella perugina, raggiunti poi in Cattedrale dalla Presidente della Regione, Donatella Tesei e dal Prefetto di Perugia, Armando Gradone. 
 
Una marcia silenziosa, sferzata dal vento freddo, carica di significati e dalla grande apprensione e angoscia che gli amministratori sentono insieme alle loro comunità, negli impegni previsti per l’accoglienza di coloro che cercano un posto sicuro, nell’assistenza cosi come del coordinamento delle azioni di generosità che provengono da associazioni e da singoli cittadini.
 
“Con questa iniziativa – ha dichiarato il Presidente di Anci Umbria, Michele Tonaccini – Anci vuole riaffermare la propria contrarietà alla guerra e lo fa con i suoi Sindaci. La Marcia della Pace dei Sindaci vuole essere un momento simbolico per dire no alla guerra. La macchina della solidarietà – ha proseguito Toniaccini – è già partita. I Sindaci sono i primi ad interviene per sostenere e tutelare la salute die propri cittadini. Lo hanno fatto durante la pandemia, contineranno a farlo anche per la popolazione ucraina. Siamo pronti ad accoglierli a braccai aperte per assicurare loro un riparo, una sicurezza e per ridare loro la propria dignità” . 
Un ringraziamento alle autorità è venuto anche dal Cardinale Monsignor Gualtiero Bassetti durante l’omelia, “grazie per questa iniziativa e per essere qui – ha dichiarato Bassetti – è un grande segnale che voi state dando alle vostre città, ai vostri cittadini e spero che possa diventare esemplare per tutta l’Italia.” 
 
Queste le amministrazioni presenti alla Marcia dei Sindaci:
Perugia, Terni, Deruta, Orvieto, Assisi, Spoleto, Foligno, Fabro, Ferentillo, Nocera Umbra, Bettona, Fratta Todina, Valfabbrica, Corciano, Cannara, Tuoro, Amelia, Penna in Teverina , Stroncone, Monte Castello di Vibio, Montefalco, Campello sul Clitunno, Bastia, Gualdo Cattaneo, Torgiano, Magione, Giano dell’ Umbria, Nocera Umbra, Porano, Castel Giorgio, Fratta Todina, Cartel Ritaldi, Umbertide, Spello, Todi, Ficulle, Marsciano, Castiglione del Lago, Sangemini, Acquasparta, San venanzo, Passignano, Citerna, Trevi, le Provincia di Perugia e Terni.
 
5 marzo 2022