Scadenze insostenibili per il rendiconto 2017, la nota Anci-Ifel

Provengono in questi giorni all’Anci numerose segnalazioni, in particolare da parte di Comuni di minore dimensione, circa la necessità di una proroga del rendiconto 2017 (30 aprile 2018) a causa dei gravosi adempimenti legati alla contabilità economico-patrimoniale.

L’associazione ha quindi scritto al presidente della commissione Arconet del Mef, Salvatore Bilardo, inviando al contempo una nota Anci-Ifel in cui vengono segnalate le principali difficoltà che, in molti casi, rendono insostenibile il rispetto delle scadenze per la chiusura dei rendiconti. Anci chiede quindi interventi in via amministrativa, suggerendo per i piccoli Comuni lo slittamento al 2019 degli adempimenti  in materia di contabilità economica-patrimoniale. (com/ef)

Leggi la lettera del Segretario Anci Nicotra;

Leggi la nota Anci




Ufficio di presidenza Anci Umbria

27 marzo 2018 ore 11,00 Riunione Ufficio di Presidenza Anci Umbria




Nota Bando WiFi4EU per la realizzazione di reti WiFi pubbliche

Dal 20 marzo è diventato operativo il Programma “WiFi4EU”, il piano dell’Unione Europea per dotare 8mila comuni di tutta Europa di WiFi gratuito negli spazi pubblici.

Da questa data Comuni e gestioni associate possono registrarsi sul sito www.WiFi4EU.eu: la registrazione è necessaria per partecipare al bando – che verrà pubblicato a maggio 2018 – di assegnazione dei voucher, ognuno dell’importo di 15.000 euro, che il Comune potrà utilizzare per installare hotspot gratuiti negli spazi pubblici.

Per gli Enti interessati, le tappe sono le seguenti:

1.      effettuare, a partire dal 20 marzo 2018, la registrazione online del proprio Ente sul portale Ue www.WiFi4EU.eu, nella propria lingua. Non occorre accludere una bozza di progetto per gli hotspot

2.      a partire dal 15 maggio 2018, chi si e’ registrato potrà fare domanda per i voucher da 15.000 euro: questi verranno assegnati sulla base del principio “primo arrivato, primo servito”

3.      nell’estate, la Commissione Europea annuncerà i primi 1000 vincitori dei fondi: saranno almeno 15 per ognuno dei 28 Paesi Ue

4.      i Comuni vincitori dei voucher avranno tempo 18 mesi per installare il WiFi gratuito tramite società di telecomunicazioni e fornitori internet di loro scelta e nei luoghi pubblici da loro indicati

I beneficiari possono utilizzare il buono WiFi4EU anche per finanziare parzialmente un progetto di valore superiore: in questo caso le attrezzature e i costi di installazione che superano il valore del buono rientreranno nell’ambito del contratto tra il fornitore e il beneficiario.

A carico dell’Ente beneficiario rimangono i costi relativi all’abbonamento a internet e alla manutenzione delle apparecchiature necessarie per offrire gratuitamente WiFi di elevata qualità ai cittadini e ai visitatori. In entrambi i casi la garanzia della copertura dei costi dovrà essere di almeno 3 anni.

Quello di maggio sarà solo il primo di cinque bandi che saranno spalmati sui prossimi due anni. I bandi successivi saranno più ingenti, mentre il valore dei voucher resta fisso a 15mila euro. Ogni Comune potrà beneficiare di un solo voucher nell’arco del programma. Chi ha fatto domanda ma non ha ottenuto il voucher potrà ripresentarla ai bandi successivi.

Per maggiori dettagli sulle modalità di partecipazione, qui https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/faq/wifi4eu-domande-e-risposte è disponibile un elenco di Domande&Risposte.

 

Per qualunque richiesta di informazioni, è possibile contattare Mauro Savini, Referente infrastrutture digitali e innovazione urbana di ANCI: savini@anci.it , 06/68009304, 339/4093704




Avviso pubblico Città che legge 2018-2019

 

                                                           

 

 

      Città che legge 2018-2019

 

 

 

     
 

La Convention “Ripensare le città attraverso i libri” (9 Marzo 2018 Milano, Tempo di Libri) dedicata alle “Città che leggono” ha rilevato un’importante e incoraggiante partecipazione da parte delle Amministrazioni comunali di tutta l’Italia che hanno condiviso le proprie esperienze e aspettative nell’ambito di una giornata in cui esperti e rappresentanti della cultura hanno dato il proprio contributo teorico, e non solo, al progetto “Città che legge”.

Il progetto del Centro per il libro e la lettura, in collaborazione con ANCI, continua dunque sulla strada intrapresa attraverso la pubblicazione dell’Avviso Pubblico per il biennio 2018-2019 che chiama a partecipare tutte le Amministrazioni comunali interessate ad ottenere la qualifica di “Città che legge”, al fine di mettere in atto una logica collaborativa di rete in grado di sostenere la lettura a livello territoriale e ri-progettare gli spazi urbani attraverso i libri.

L’esperienza di Città che legge 2017 è infatti risultata molto positiva: circa 400 comuni ne sono entrati a far parte, di questi, circa 90 hanno partecipato ai bandi di finanziamento dedicati a progetti innovativi di promozione della lettura che il Centro per il libro ha lanciato lo scorso anno. Gli 11 Comuni vincitori dei tre differenti bandi hanno rivelato una vivacità culturale e un impegno che dimostrano come la diffusione del libro e della lettura sia davvero uno strumento per la crescita socio-culturale delle comunità urbane in grado di restituire una visione nuova di luoghi come librerie, biblioteche e altre strutture culturali.

Il nuovo Avviso Pubblico

Per ottenere la qualifica di Città che legge 2018-2019 i comuni interessati devono fare domanda al Centro per il libro e la lettura compilando ed inviando il formulario allegato all’Avviso pubblico entro e non oltre le ore 18:00 del 10 Aprile 2018, secondo le modalità previste nell’Avviso stesso. Quelli che avranno i requisiti richiesti saranno iscritti nell’elenco delle “Città che leggono” per il biennio 2018-2019. Tale iscrizione consentirà loro di partecipare ai bandi per l’attribuzione di contributi economici, premi ed incentivi che il Centro per il libro e la lettura di volta in volta predisporrà.

Le Amministrazioni comunali che hanno ottenuto la qualifica di “Città che legge” per l’anno 2017 dovranno ripresentare la domanda per essere iscritte nell’elenco relativo al biennio 2018-2019.

Per qualunque informazione si prega di scrivere esclusivamente all’indirizzo:cittachelegge@beniculturali.it.

Per tutti i dettagli del progetto “Città che legge” cliccate qui.




Convocazione incontro Consulta Energia, Ambiente, Sistema idrico

Leggi la convocazione




Convocazione congiunta Sociale-Immigrazione. 26 marzo ore 10,00

Apri la convocazione




Avviso pubblico per la selezione di massimo 5 soggetti collaboratori, in qualità di Partner di ANCI UMBRIA , interessati alla presentazione di proposte progettuali a valere sul Fondo Europeo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) – Obiettivo Specifico 2 “

Scadenza 26 marzo ore 14.00.


AVVISO PUBBLICO SELEZIONE PARTNER FAMI

ALLEGATO A




WELFARE – SIGLATO IL NUOVO PROTOCOLLO TRA ANCI E LA CONSULTA NAZIONALE DEI CAF

Con la sottoscrizione in data odierna del Protocollo d’intesa (in allegato) tra l’Associazione e la Consulta dei CAF, si è rinnovata la collaborazione a livello nazionale, avviata lo scorso anno nell’ambito dell’attuazione del Sostegno per l’Inclusione e riconfermata nel 2018 per l’attuazione del Reddito di Inclusione, misura nazionale di contrasto alla povertà avviata il 1 gennaio 2018.

Come è noto i Comuni ed i Centri di Assistenza Fiscale hanno sviluppato nel corso degli anni rapporti di collaborazione ed accordi specifici al fine di fornire assistenza alle famiglie nella richiesta di prestazioni sociali agevolate erogate dal Comune. E’ in tale contesto che si inserisce il Protocollo e il relativo schema di convenzione (in allegato) allegato (che i comuni, se vorranno, potranno declinare –o meno- sui territori in base alle loro strette necessità e specificità) per semplificare la gestione delle richieste legate alla misura ReI, prevista dal decreto legislativo 15 settembre 2017. (com/gp)

Vai al Protocollo

 

 




8 marzo Anci e i Comuni dicono No alla violenza sulle donne

I Comuni dicono   No alla violenza sulle donne #noallaviolenzasulledonne

 




Cancelleria Tribunale ordinario di Milano: decreto che dispone la notifica alle persone offese, tra cui i Comuni italiani

Anci nazionale  ha ricevuto  dalla cancelleria del Tribunale di Milano una  comunicazione con la quale, in considerazione dell’elevato numero di  Comuni Italiani indicati come persone offese nel procedimento in oggetto (n. 8938/16 r.g.gip), il GIP Guido Salvini ha disposto la notifica per pubblici annunzi ai sensi dell’art. 155 c.p.p e ha chiesto ad ANCI e alle Associazioni regionali di pubblicare,  sul sito istituzionale, il provvedimento, unitamente al decreto di fissazione udienza e alla richiesta del p.m. fino alla data dell’08/05/2018.

Di seguito il decreto che dispone la notifica alla persone offese per pubblici annunzi e il decreto di fissazione udienza e alla richiesta del P. M.:

Decreto e provvedimento

 

 




12 marzo CONVOCAZIONE COMMISSIONE PROTEZIONE CIVILE

Lunedì 12 marzo ore 15,00, Commissione Protezione Civile

sede Anci Umbria palazzo della Provincia di Perugia, piazza Italia 11

per la convocazione clicca qui;




ASILI NIDO – AGGIORNAMENTO- PROROGATO AL 9 MARZO IL TERMINE PER L’ INVIO DEI DATI RIGUARDANTI LE SPESE RELATIVE ALLE RETTE PER LA FREQUENZA

Leggi di più:

http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=821211&IdDett=63208

 Nota predisposta dalla Fondazione IFEL:

(pubblici e privati) di trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati riguardanti le spese sostenute dai genitori (per ciascun figlio iscritto) per il pagamento delle rette relative alla frequenza degli asili nido. Tale obbligo, come disposto dallo stesso DM, deve essere assolto entro il 28 febbraio di ciascun anno.

 

Con il provvedimento n.34419 del 9 febbraio 2018 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate sono state definite le modalità tecniche di invio dei dati richiesti.

 Infine, con il provvedimento n.46319 del 27 febbraio 2018 del Direttore dell’Agenzia delle Entrate è stata prevista, in deroga al decreto del 30 gennaio 2018, la proroga al 9 marzo 2018 dei termini per le comunicazioni dei dati riguardanti le rette per la frequenza degli asili nido.

12 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 472, con un massimo di euro 50.000. Nei casi di errata comunicazione dei dati la sanzione non si applica se la trasmissione dei dati corretti è effettuata entro i cinque giorni successivi alla scadenza, ovvero, in caso di segnalazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, entro i cinque successivi alla segnalazione stessa. Se la comunicazione è correttamente trasmessa entro sessanta giorni dalla scadenza prevista, la sanzione è ridotta a un terzo con un massimo di euro 20.000”.