Convocazione gruppo di lavoro Sicurezza urbana 13 aprile

La riunione del gruppo di lavoro sicurezza urbana, convocato per il giorno venerdì 13 aprile, a causa del concomitante Convegno CITTÀ e LEGALITÀ che si terrà a Terni, è rinviata al giorno giovedì 19 aprile 2018 alle ore 10,30 con lo stesso ordine del giorno, presso la Sala Pagliacci Palazzo della Provincia di Perugia, Piazza Italia 11.

 

13 aprile 2018 alle ore 10,30 presso la Sala Pagliacci, secondo piano, Palazzo della Provincia di Perugia, piazza Italia 11.

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Programma Giornata per il clima, energia e mobilità ANCI 10 Aprile

L’evento organizzato da ANCI nella giornata del 10 aprile ha l’obiettivo di fare il punto sui principali temi energetico ambientali in corso di attuazione e d’impatto a livello urbano. Si vuole offrire una occasione di confronto politico mirato, ai diversi cluster di comuni, su progetti, opportunità finanziarie, quadro normativo e strumenti/modelli di intervento, attraverso il dialogo con i principali attori responsabili, dai ministeri competenti alle agenzie/tecnostrutture competenti. Nel corso della giornata sono previste anche alcune sessioni di approfondimento tecnico sui temi oggetto dell’incontro. COORDINANO: Federico Pizzarotti, Sindaco di Parma e Presidente della Commissione Ambiente, Energia e Rifiuti e Ivan Stomeo, Sindaco di Melpignano e Delegato ANCI all’Energia e rifiuti

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ANCI – Seminario di presentazione della metodologia e dei progetti di “Municipi senza Frontiere” – 13 aprile 2018 ore 14.00

Si trasmettono la lettera a firma del Segretario Generale ANCI, Veronica Nicotra e il programma relativo all’evento in oggetto.

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Circolare del 19 marzo scorso emanata dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza – Ufficio per l’Amministrazione centrale del Ministero dell’Interno in materia di Licenza ex art. 88 TULPS

Circolare sull’esercizio di attività di raccolta di scommesse, di sale giochi con apparecchi video lottery e sale bingo. Detta circolare contiene indicazioni operative circa il rispetto delle normative regionali e locali in materia di rispetto delle distanze minime dai luoghi sensibili di tali attività commerciali in conseguenza anche dell’Intesa raggiunta in sede di Conferenza Unificata il 2 settembre 2017.

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Circolare MISE sul commercio di cose antiche e/o usate ovvero obbligo di tenuta del registro delle operazioni giornaliere

Circolare Mise del 26 marzo scorso avente per oggetto il commercio di cose antiche e/o usate ovvero obbligo di tenuta del registro delle operazioni giornaliere di cui all’articolo 128 TULPS. Detta circolare è stata emanata in conseguenza del parere del Consiglio di Stato (adunanza del 14 febbraio 2018-allegata alla presente), circa la vigenza dell’articolo 128 del TULPS a seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 222/2016 cosiddetta “Scia2” in particolare la disposizione contenuta nell’art. 6, comma1.

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COMUNICATO STAMPA: ANCI E UPI UMBRIA CHIEDONO ALLA REGIONE UN TAVOLO PER AFFRONTARE IL TEMA DELLA VIABILITÁ IN UMBRIA

Richiesto un Tavolo di lavoro con tutti i soggetti proprietari delle strade e Amministrazioni perché si possa affrontare in maniera omogenea e partecipata lo stato delle strade della nostra regione.

Con una lettera a firma dei Presidenti De Rebotti e Mismetti, inviata alla Presidente della Giunta regionale Catiuscia Marini, l’Associazione dei Comuni e l’Unione delle Province umbre, hanno manifestato la loro preoccupazione per il notevole peggioramento, anche a causa degli ultimi eventi metereologici, delle strade cittadine e provinciali del territorio umbro.

 

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AVVISO SELEZIONE PARTNER PROGETTI FAMI, GRADUATORIA DI MERITO

AVVISO PUBBLICO SELEZIONE PARTNER FAMI 2014-2020_GRADUATORIA




PUBBLICATO IN GAZZETTA UFFICIALE IL DECRETO CON INDICAZIONI PER PER LA MESSA A NORMA ANTINCENDIO DELLE SCUOLE E DEGLI ASILI NIDO

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 29 marzo scorso il decreto a firma congiunta dei Ministri dell’Interno e dell’Istruzione con il quale si impartiscono indicazioni programmatiche per la messa a norma antincendio delle scuole e degli asili nido.

Il decreto prende atto che alla data del 31 dicembre 2017 è scaduto sia il termine di adeguamento alla normativa antincendio, più volte prorogato, degli edifici e dei locali adibiti a scuole di qualsiasi tipo, ordine e grado (prescrizioni indicate dal decreto del Ministro dell’interno del 26 agosto 1992) sia il termine di adeguamento degli edifici e locali adibiti ad asili nido (prescrizioni indicate all’art. 6, comma 1, lettera a, del decreto del Ministro dell’interno 16 luglio 2014).

Alla luce di questa presa d’atto, e ipotizzando un numero considerevole di scuole e asili nido sprovvisti di CPI/Scia Antincendio, i due ministri considerano “la necessità di definire, in materia, indicazioni programmatiche prioritarie ai fini dell’adeguamento delle predette strutture alla normativa di sicurezza antincendio“.

 Viene così adottato il decreto che suddivide in tre livelli di priorità, le disposizioni (rispettivamente indicate nel citato DM del 1992 per le scuole e nel citato DM del 2014, art. 6, c. 1, lett. a, per gli asili nido) di cui si deve tenere conto nel programmare le attività di adeguamento degli edifici e dei locali adibiti a scuole.

 Sullo schema di decreto erano state sentite le associazioni degli enti locali (ANCI e UPI) che avevano richiesto sia una diversa distribuzione delle attività, tra i livelli di priorità, sia soprattutto l’inserimento di un ultimo articolo, il cui testo era il seguente: “In relazione ai livelli di priorità programmatica individuati , in assenza di attuazione delle misure negli stessi indicate, potranno essere impartite, caso per caso, apposite prescrizioni sia relative all’adozione di misure compensative sia relative alle necessarie regolarizzazioni con individuazione di un tempo congruo per l’adempimento, anche in relazione all’impegno economico richiesto e ai tempi necessari per il reperimento delle relative risorse”.

Purtroppo tali richieste sono state accolte in modo molto parziale e, soprattutto, non è stato accolto l’articolo conclusivo di cui si chiedeva l’inserimento.

 Il testo definitivo del decreto contiene, in ogni caso, la definizione di “indicazioni programmatiche prioritarie” che potranno essere utilizzate dai Comandi provinciali dei Vigili del Fuoco per impartire prescrizioni graduali e graduate, in presenza della rilevazione di carenze o lacune negli adempimenti inseriti nei diversi livelli di priorità dal decreto.

 

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Primi dati INPS – Linee guida REI – Piano povertà

Nella conferenza stampa tenutasi lo scorso 28 marzo, il Presidente dell’INPS, Tito Boeri, ha illustrato i primi dati sul Reddito d’Inclusione, nelle slide allegate.

In particolare, dai dati presentati emerge che le misure di contrasto alla povertà hanno raggiunto il 50% della platea potenziale coinvolgendo 870 mila persone. La maggior parte dei benefici vengono erogati al Sud: sette beneficiari su dieci vivono infatti nelle regioni meridionali, con in testa Campania, Calabria e Sicilia. L’importo medio mensile e’ di 297 euro e risulta variabile a livello territoriale con un minimo di 225 euro per la Valle d’Aosta fino ai 328 per la Campania; complessivamente le regioni del Sud hanno valore medio più alto di quelle del Nord e del Centro. Quanto alla composizione dei nuclei, quelli con minori risultano essere 57.000, rappresentando il 52% dei nuclei beneficiari e coprendo il 69% delle persone interessate. I nuclei con disabili rappresentano invece il 20% dei nuclei beneficiari, coprendo il 20% delle persone interessate.

Inoltre, il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha pubblicato sul proprio sito le Linee guida sul Reddito di Inclusione (in allegato), rivolte agli operatori ReI, che riepilogano le disposizioni normative e gli indirizzi attuativi della misura di contrasto alla povertà prevista dal Decreto legislativo 147/2017. In particolare, le Linee guida forniscono informazioni e chiarimenti sulle funzioni dei Comuni e degli Ambiti territoriali per l’attuazione della misura, sul passaggio dal SIA al REI, sui destinatari e requisiti del Redito di Inclusione, sulla decorrenza e le modalità di calcolo del beneficio economico, sulle modalità per la presentazione della domanda, sul riconoscimento e le modalità di erogazione della misura, sul progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa, sulle sanzioni e/o sospensioni del beneficio economico, sulla compatibilità con lo svolgimento dell’attività lavorativa e sull’integrazione del REI con le misure regionali.

 Infine, come preannunciato, si trasmette in allegato l’ultima versione del Piano per gli interventi e i servizi sociali di contrasto alla povertà, così come approvato dalla  Rete della Protezione e dell’Inclusione Sociale il 22 marzo scorso. Si precisa che l’approvazione definitiva del Piano avverrà, previa intesa in sede di Conferenze Unificata, con Decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali,  di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze.

slide-REI-dati INPS

 




Pubblicate le Linee guida REI

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha pubblicato sul proprio sito le Linee guida sul Reddito di inclusione rivolte agli operatori REI, che riepilogano e organizzano per argomenti le disposizioni normative e gli indirizzi attuativi della misura di contrasto alla povertà prevista dal Decreto legislativo n. 147/2017.

La misura viene riconosciuta ai cittadini dell’Unione (o ai familiari di un cittadino dell’Unione in possesso del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente) ovvero ai cittadini di paesi terzi in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o agli apolidi in possesso di analogo permesso o ai titolari di protezione internazionale (asilo politico, protezione sussidiaria), purché residenti in Italia in via continuativa da almeno due anni.

 http://www.anci.it/index.cfm?layout=dettaglio&IdSez=821213&IdDett=63426




SPRAR, prorogati i termini per la presentazione dei progetti

Con circolare del Ministro dell’Interno, è prorogato il termine relativo alla presentazione di progetti di accoglienza nell’ambito della rete SPRAR (D.M. 10 agosto 2016).

Pertanto, ai fini del finanziamento con decorrenza dal 1° luglio 2018 verranno valutate anche le istanze che perverranno dopo il 31 marzo ed entro il 16 aprile p.v..

A tal proposito si ricorda che è attivo il servizio di help desk a supporto degli enti locali “Accesso SPRAR”.

 Il Servizio offre un supporto unico e qualificato sia agli enti locali che intendono aderire per la prima volta alla rete di accoglienza dello SPRAR che agli enti già titolari di uno SPRAR ed intenzionati a presentare un nuovo progetto per una diversa categoria di beneficiari.

 Per sottoporre i quesiti allo staff del Servizio di help desk si utilizza l’indirizzo e-mail accesso.sprar@cittalia.it.

 In breve tempo si ottengono così le risposte utili come, ad esempio, quelle riferite alle modalità di accesso e alle linee guida per il funzionamento dello SPRAR, alle attività preparatorie in vista della presentazione di una domanda di contributo, a questioni territoriali specifiche che risultano rilevanti per l’attivazione di un progetto di accoglienza, agli aspetti tecnici relativi alla impostazione operativa e alla gestione del progetto triennale, alla preparazione del piano finanziario preventivo.

 “Accesso SPRAR” è sostenuto dal Ministero dell’Interno e realizzato da ANCI, in collaborazione con la Fondazione Cittalia e il Servizio Centrale dello SPRAR.

Nella pagina web Sprar sono raccolte diverse informazioni anche sui Servizi complementari realizzati da ANCI a supporto dei Comuni per l’accesso allo SPRAR, tra cui si ricorda:
• il numero dedicato 06.8881.7287 per avere informazioni e spiegazioni sul Decreto del Ministero dell’Interno del 10 agosto 2016;
• la casella di posta elettronica clausolasalvaguardia.immigrazione@anci.it per il monitoraggio dell’applicazione della clausola di salvaguardia;
• il webinar e le slide informative sui servizi ANCI a supporto dei Comuni per l’accesso allo SPRAR.

 

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FORMARE PER INTEGRARE EVENTO CONCLUSIVO – CONVEGNO Servizi pubblici: strategie e innovazione per la coesione sociale

 

FORMARE PER INTEGRARE – CONVEGNO CONCLUSIVO

Servizi pubblici: strategie e innovazione per la coesione sociale

29 Marzo 2018

Si conclude con il convegno Servizi pubblici: strategie e innovazione per la coesione sociale, il Progetto Formare per Integrare, finanziato dal Ministero dell’Interno attraverso il Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020 Obiettivo Specifico: 2.Integrazione / Migrazione legale – Obiettivo Nazionale: Capacity building – lett. j) Governance dei servizi e realizzato dalla Regione Umbria in qualità di Capofila di un ampio e qualificato partenariato pubblico-privato composto da Anci Umbria, Felcos Umbria, Alisei, Aris e CSC.

 

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PROGRAMMA EVENTO FINALE