Un Protocollo d’intesa tra Federfarma Umbria, Anci Umbria e Federsanità Anci Umbria per rafforzare la comunicazione sui servizi al cittadino

Luciani e Toniaccini: “Intendiamo consolidare il peso della territorialità”. Si parte evidenziando l’importante campagna per effettuare test antigenici rapidi nelle farmacie umbre.

Con la firma apposta questa mattina tra Federfarma Umbria, Anci Umbria e Federsanità Umbria è stata sancita una importante collaborazione nell’ambito della comunicazione di servizi al cittadino. Si comincia con la diffusione della campagna di informazione/promozione sull’accordo sottoscritto da Regione Umbria e farmacie pubbliche e private convenzionate per effettuare test antigenici rapidi alla popolazione studentesca e al personale docente e non docente delle scuole secondarie di secondo grado. “Con questo accordo – hanno dichiarato il presidente di Federfarma Umbria e di Federsanità Umbria, rispettivamente Augusto Luciani e Michele Toniaccini – intendiamo sensibilizzare i cittadini sull’importanza dello screening, come ulteriore strumento a contrasto della diffusione del Covid -19, ma più in generale diamo vita a una sinergia tesa a far conoscere e ad avvicinare la popolazione a tutti quei servizi per loro essenziali. Intendiamo rafforzare il ‘peso’ della territorialità nei processi che chiamano in causa i bisogni della collettività, a maggior ragione in un momento così difficile e delicato come quello che stiamo attraversando a causa del proliferare della pandemia”. All’incontro, avvenuto nella sede di Federfarma Umbria a Perugia, hanno preso parte anche il segretario e il direttore generale di Federfarma Umbria, rispettivamente Gianluca Ceccarelli e Franco Baldelli e il segretario generale di Anci Umbria, nonché direttore di Federsanità Umbria, Silvio Ranieri.




Ordinanza Regione Umbria n. 10 del 25 gennaio 2021 – Emanazione provvedimento contumaciale

Ordinanza della Presidente della Regione Umbria n.10 del 25.01.2021 avente ad oggetto:

“Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID. Emanazione provvedimento contumaciale”.

È valida dal 1 febbraio al 30 aprile 2021.

Ordinanza n. 10 del 25 01 2021

 




ORDINANZA REGIONALE N. 6 del 20-01-2021 attività venatoria

Ordinanza della Presidente della Regione Umbria n. 6 sull’attività venatoria del 20 gennaio 2021, valida fino al 31 gennaio 2021 avente ad oggetto:

“Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID”.

Ordinanza n 6 del 20 01 21_Attività venatoria




VI BANDO ERASMUS PLUS – Travelling into the Heart of Europe

I destinatari del progetto “Travelling into the Heart of Europe” sono 100 neodiplomati presso gli Istituti Tecnici del settore economico (Amministrazione, Finanza e Marketing, Turismo) e del settore tecnologico (indirizzo Grafica e Comunicazione), e presso gli Istituti Professionali del settore dei “Servizi commerciali” della Regione Umbria.
Il presente bando si rivolge a 39 giovani neodiplomati, n. 18 borse per la Malta, n. 5 borse per la Spagna, n. 16 borse per la Francia.

L’avviso ha scadenza al 31/01 e fissa le prossime partenze al 02/03/2021. 

A causa della situazione sanitaria le date di mobilità potrebbero essere soggette a variazioni.

VI BANDO TRAVELLING EUROPE

Allegato-A-domanda-e-lett.motivazionale

Allegato B – VET Learner EN

Allegato B – VET Learner ES

CV-IT

CV-EN

CV-ES

CV-FR




FORMAZIONE 0-6 – PUBBLICAZIONE ISCRIZIONI FEBBRAIO

Da lunedì  18 gennaio 2021  sarà possibile iscriversi alle edizioni formative del percorso 0-6

per il mese di febbraio 2021 al seguente link:

https://formazione.test.anci.umbria.it/?p=431

Ogni discente può iscriversi ad un solo corso.

Ricordiamo di non aprire il link con il browser Internet Explorer.

Manutenzione e cura riflessiva dei servizi educativi 0-6

Calendario




Comuni al voto 2021

Provincia di Perugia:

Assisi

Bettona

Bevagna

Città di Castello

Nocera Umbra

Spoleto

 

Provincia di Terni:

Amelia

Avigliano Umbro

Castel Giorgio

Montecastrilli

Otricoli

Parrano




Servizio Civile in Anci Umbria: nuove opportunità di formazione e crescita professionale per giovani fra i 18 e i 28 anni di età.

Sono disponibili 5 progetti per 88 posti, coinvolti 31 Comuni umbri per un anno di lavoro!

5 progetti in Umbria, per 88 volontari, di cui 6 con minori opportunità e 31 i Comuni coinvolti, per 12 mesi di attività e 439,50 euro di remunerazione mensile: sono questi i numeri complessivi, fra Anci Umbria e i Comuni accreditati con la rete regionale Anci, del bando 2020 per la selezione dei volontari di Servizio Civile Universale, fra i 18 e i 28 anni di età, pubblicato lo scorso 21 dicembre, dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale (https://www.politichegiovanilieserviziocivile.gov.it/dgscn-news/2020/12/bando_2020.aspx). Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 8 febbraio 2021.

Rispetto al dato totale, sono due i progetti proposti da Anci Umbria e 7 i posti disponibili: 5 i volontari per “EDUCARE LA COMUNITA’: LA RESILIENZA COME SFIDA AI CAMBIAMENTI”; e 2 i volontari per “TERRITORI E POPOLAZIONI RESILIENTI: PREVENZIONE E COINVOLGIMENTO ATTIVO DEI CITTADINI”.

 “Il servizio civile universale – afferma il presidente facente funzione di Anci Umbria, Michele Toniaccini – è un’esperienza straordinaria, una grande opportunità in termini di crescita personale e professionale, una finestra sul mondo del lavoro, ancor più quest’anno caratterizzato da una profonda crisi economica e occupazionale. Un bellissimo impegno in progetti innovativi, su diversi temi di primaria importanza: assistenza, prevenzione, reinserimento sociale, educazione, promozione culturale, protezione civile, cooperazione allo sviluppo, difesa ecologica, salvaguardia e fruizione del patrimonio artistico e culturale. Rappresenta anche un bellissimo esercizio di educazione civica. Solo per fare un esempio, in questa emergenza sanitaria, Anci Umbria aveva messo a disposizione 4 dei suoi volontari a sostegno delle attività della Regione Umbria e degli ISP regionali per l’emergenza COVID. Altri sei erano stati dislocati in alcuni Comuni umbri”.

Anci Umbria parteciperà a questo straordinario progetto, coinvolgendo anche i Comuni di Alviano, Bastia Umbra, Bevagna, Campello sul Clitunno, Castel Giorgio, Castel Ritaldi, Città della Pieve, Costacciaro, Fabro, Ficulle, Foligno, Fossato di Vico, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Monte Santa Maria Tiberina, Montecchio, Montone, Nocera Umbra, Orvieto, Perugia, Piegaro, Pietralunga, Porano, Scheggia e Pascelupo. Sigillo, Spello, Torgiano, Trevi, Valfabbrica e Valtopina. Di questi, i Comuni che ospitano 6 posizioni per minori opportunità sono Torgiano, Valtopina, Castel Giorgio, Fabro, Ficulle e Montecchio.

“In questi anni, Anci Umbria – aggiunge il segretario generale, Silvio Ranieri – ha formato molti ragazzi e ragazze, dando loro strumenti e opportunità di crescita professionale e di arricchimento personale, garantendo le basi per un futuro lavoro. Molti di loro hanno trovato, infatti, una occupazione altrove, altri, proprio nella nostra associazione. Inoltre, abbiamo coinvolto in questo progetto direttamente i Comuni. Abbiamo, infatti, avviato, insieme ad Anci Lombardia, un percorso di accreditamento dei Comuni nella rete Anci”.

LE TESTIMONIANZE DI CHI HA SVOLTO IL SERVIZIO CIVILE IN ANCI UMBRIA

ANJA TRIVERO

Anja Trivero ha svolto il Servizio Civile in Anci Umbria nell’anno 2017-2018, con il bando speciale “Sisma Centro Italia”.

“E’ stata un’esperienza sicuramente formativa e molto interessante. Quando ho iniziato il Servizio Civile, stavo concludendo – racconta Anja Trivero – l’ultimo anno di Università. Ho potuto, così, avvicinarmi al mondo del lavoro. Durante il Servizio Civile ho supportato l’Ufficio Anci Umbria ProCiv nella sua attività legata alla protezione civile, ma ho potuto anche conoscere i diversi ambiti in cui opera l’associazione, alcuni dei quali in linea con il mio percorso di studio. Al termine dell’esperienza, mi è stato chiesto di proseguire il lavoro in Anci Umbria. Il Servizio Civile è una concreta opportunità per entrare a contatto con il mondo del lavoro e conoscerne le sue dinamiche, è un approccio diretto”.

GABRIELE ANTONINI

“E’ stata un’ottima esperienza. Mi sono messo in gioco, anche per capire se il percorso che avevo scelto era quello giusto, ma soprattutto se ero in grado di perseguirlo, se era ciò che volevo e che mi piaceva. E’ stata una prova della vita e sulle mie capacità: tutto questo ti dà nuove forze ed energie, autostima e attesta una volontà di cui prima, forse, non si aveva piena consapevolezza.

Ma è stata anche una esperienza di amicizie: oltre ai colleghi che mi hanno aiutato, ho incontrato anche nuovi amici con cui ho condiviso questo progetto. E ora ho la possibilità di continuare questa avventura in Anci Umbria, attraverso un tirocinio.

E’ un qualcosa che mi porterò con me per tutta la vita!”.

 

–         LINK CON TUTTI I PROGETTI, RIPARTITI FRA ANCI E I COMUNI PARTECIPANTI

Di seguito il link relativo alla tabella riportante Comuni, progetti e disponibilità per i volontari:

https://www.scanci.it/xnews/apl/_private/cli/INEWSa97a94aGGG/att/2019_PROGETTI_tabella_Umbria.pdf

 

–          LINK INTERVISTA SEGRETARIO GENERALE ANCI UMBRIA, SILVIO RANIERI:

https://wetransfer.com/downloads/df5817aa039791925c46e010d586470d20210113110247/2c69cb887a10e8034ef11beb508072a320210113110314/391ff7

MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma DOL raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it

Le domande di partecipazione devono essere presentate esclusivamente nella modalità on line entro e non oltre le ore 14.00 del giorno 8 febbraio 2021. Oltre tale termine, il sistema non consentirà la presentazione delle domande. Le domande trasmesse con modalità diverse non saranno prese in considerazione. È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto ed un’unica sede.

Per presentare domanda di partecipazione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
b) aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
c) non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio.
Ulteriori dettagli per la presentazione della domanda sono contenuti nel bando consultabile al link: https://www.serviziocivile.gov.it/media/757821/bando-ordinario_2020.pdf

 

ALCUNI DATI E UN PO’ DI STORIA

ANCI Umbria, in occasione della pubblicazione del bando straordinario di progettazione dedicato ai territori colpiti dal sisma 10 marzo 2017, inizia la sua avventura nel servizio civile insieme ad ANCI Lombardia.

Il Servizio Civile è rivolto ai giovani tra i 18 e i 29 anni di età, prevede un impegno di 30 ore settimanali in progetti innovativi su diversi temi di primaria importanza: assistenza, prevenzione, reinserimento sociale, educazione, promozione culturale, protezione civile, cooperazione allo sviluppo, difesa ecologica, salvaguardia e fruizione del patrimonio artistico e culturale. Questo percorso rappresenta un’importante opportunità per i giovani che possono vivere una reale esperienza di cittadinanza attiva al servizio del Paese.

La partecipazione dei Comuni umbri al servizio civile avviene attraverso un protocollo tra ANCI Umbria e ANCI Lombardia. Quest’ultima, in 13 anni, ha coinvolto nei suoi progetti circa 600 Enti Locali che hanno avviato oltre 6000 giovani all’interno dei servizi comunali.

Nel 2017 viene istituito il Servizio Civile Universale: nel nuovo sistema si prevede l’attribuzione di un diverso ruolo ai soggetti che partecipano. In particolare, lo Stato acquisisce un ruolo preminente mediante lo svolgimento delle attività di programmazione, garantendo, attraverso una puntuale analisi del contesto nazionale ed internazionale, la pianificazione degli interventi in materia di servizio civile universale in Italia e all’estero, nonché l’individuazione degli standard qualitativi degli interventi stessi.

Anci Umbria sottoscrive una convenzione con Anci Lombardia e propone ai Comuni umbri di accreditarsi con la rete ANCI.

Alla fine del 2019 sono accreditati ad Anci Umbria 34 Comuni (Perugia, Bastia Umbra, Bevagna, Campello Sul Clitunno, Castel Ritaldi, Città della Pieve, Costacciaro, Foligno, Fossato di Vico, Giano dell’Umbria, Gualdo Tadino, Gubbio, Magione, Monte Santa Maria Tiberina, Montefalco, Montone, Nocera Umbra, Paciano, Perugia, Piegaro, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo, Sigillo, Spello, Spoleto, Torgiano, Trevi, Valfabbrica, Valtopina, Terni, Alviano, Castel Giorgio, Fabro, Ficulle, Montecchio, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Parrano e Porano); 30 giovani selezionati, di cui 10 hanno partecipato al servizio civile in ANCI Umbria, 6 al progetto protezione civile, 4 al progetto Educazione. 10 le certificazioni delle competenze erogate.

Durante l’emergenza sanitaria, Anci Umbria ha messo a disposizione 4 dei suoi volontari a sostegno delle attività della Regione Umbria e degli ISP regionali per l’emergenza COVID; altri 6 hanno svolto il servizio nei Comuni.

Nota: La scadenza è stata prorogata al 15 febbraio ore 14,00.




ERASMUS PLUS – GRADUATORIE Spagna, Francia, Malta – Irlanda

Graduatoria Spagna Francia Malta

Graduatoria Irlanda




Ordinanza della Presidente della Regione Umbria n. 3 dell’8 gennaio 2021 – Scuole secondarie

Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, Scuole secondarie.

Valida dall’11 al 23 gennaio 2021.

Ordinanza n 3 del 08 01 21_Scuole




Ordinanza regionale n. del 7 gennaio 2021 – Valida dal 7 al 15 gennaio

Ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 in tema di Trasporto pubblico locale, per il periodo dal 7 al 15 gennaio 2021.

Ordinanza n. 1 del 7 gennaio 2021

Allegato 1

Allegato 2

Allegato 3

Allegato 4

 

 




PERCORSO FORMATIVO “GESTIONE DELLE MIGRAZIONI: FORMAZIONE DELLE PA LOCALI”

Organizzato dall’Università La Sapienza e Unitelma Sapienza, in collaborazione con ANCI Umbria, ANCI Sicilia, ANCI Lombardia e Roma Capitale di Roma nell’ambito del Progetto FAMI 2014-2020 PROG 2736 “Gestione delle migrazioni: formazione delle PA locali”.

DESTINATARI: il corso è rivolto in particolare a funzionari o dirigenti di enti pubblici locali e/o operatori di enti gestori dei servizi pubblici locali in Lombardia, Sicilia, Umbria e di Roma Capitale.

FINALITÀ: il corso intende trasferire e offrire conoscenze ed abilità complesse, di natura interdisciplinare, finalizzate al potenziamento delle capacità di governance delle migrazioni da parte del sistema pubblico – in particolare delle amministrazioni pubbliche locali – imprescindibili nell’attuale fase di ammodernamento della Pubblica Amministrazione.

DURATA: il corso ha una durata di 12 mesi per un totale di 150 ore, suddivise in 4 moduli. In allegato il programma dettagliato.

L’inizio del corso è programmato per il mese di gennaio 2021.

ISCRIZIONE: Per iscriversi è necessario compilare i campi obbligatori al link:

https://info.unitelmasapienza.it/it/iscrizione_corso_gestione_migrazioni

Per tutti i dettagli, le INFO e i CONTATTI consultare la BROCHURE e il PROGRAMMA.

 

 




Decreto Ministero Infrastrutture e Trasporti del 4 gennaio 2021 – 20 milioni ristori trasporto scolastico

Consulta il Decreto pubblicato in GU il 4 gennaio 2021

COMUNICAZIONE DEGLI IMPORTI AL MIT

Qui il decreto MIT relativo al riparto del contributo pari a 20 mln (art, 229 c. 2 bis Dl Rilancio) destinato direttamente ai Comuni e finalizzato a ristorare le imprese esercenti il servizio di trasporto scolastico per le perdite dovute all’emergenza Covid-19 nell’anno scolastico 2019/2020.

 I Comuni  interessati al contributo   devono raccogliere i dati presso ciascuna impresa esercente i servizi di trasporto sul proprio territorio e  inviare entro il 3 febbraio 2021 all’indirizzo: dg.ts@pec.mit.gov.it apposita richiesta di finanziamento, compilando il modulo posto in calce al decreto, con firma digitale del legale rappresentante dell’ente o di un suo delegato e la Tabella excel allegata (riepilogo contributi).

Le risorse sono assegnate dal MIT a ciascun comune e quest’ultimo provvede all’erogazione entro il limite di 200 mila euro del contributo alle singole imprese istanti, esercenti servizi di trasporto scolastico in forza di uno o più contratti conclusi con l’ente locale. 

Per ciascuna impresa il contributo corrisponde alla differenza, ove positiva, tra l’importo del corrispettivo per i servizi di trasporto scolastico previsto da ciascun contratto per l’anno scolastico 2019/2020 e quanto corrisposto dal comune all’impresa, a seguito delle minori prestazioni del servizio erogate in ragione dell’emergenza epidemiologica.

Qualora le risorse del Mit  disponibili siano inferiori alla somma dei contributi ammissibili comunicati dai comuni, le risorse trasferite a ciascun ente interessato sono ridotte proporzionalmente e, pertanto, proporzionalmente sono ridotti i contributi erogati a ciascuna impresa.

Entro i successivi 20 giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle domande, sentita l’ANCI saranno individuati con  decreto direttoriale MIT i Comuni beneficiari e gli importi spettanti, di cui daremo pronta comunicazione.