GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO: UNA SFIDA COMUNE
18 MARZO 2019
Orario 9.00 – 13.00
Villa Umbra – loc. Pila (Pg)
Nell’ambito delle politiche e strategie operative rivolte alla prevenzione, cura e riabilitazione del gioco d’azzardo patologico, i Comuni svolgono un ruolo di primaria importanza. La legge regionale 21 novembre 2014, n. 21, “Norme per la prevenzione, il contrasto e la riduzione del rischio della dipendenza da gioco d’azzardo patologico”, cita espressamente i Comuni tra le parti attive nella realizzazione delle finalità proposte dalla legge stessa e attribuisce loro funzioni rilevanti, potenziando i compiti istituzionali fissati dalle normative nazionali in materia di regolamentazione e controllo dell’offerta di giochi d’azzardo (oltre al controllo dei requisiti di legge e del divieto di accesso ai minori, ulteriori disposizioni regionali riguardano la distanza dai luoghi sensibili, le possibili limitazioni agli orari di apertura dei locali, ecc.) e nell’attuazione di interventi volti alla sensibilizzazione delle comunità locali e alla prevenzione. Il Piano regionale 2017-2018 per la prevenzione, cura e riabilitazione del disturbo da gioco d’azzardo ha tradotto tali funzioni in azioni concrete, e ha dato avvio o potenziato una serie di attività che coinvolgono le istituzioni comunali, tra cui la campagna regionale di comunicazione, il marchio No slot, la formazione obbligatoria del personale dei locali con apparecchi per il gioco, la predisposizione di materiali informativi per l’esposizione obbligatoria nei locali prevista dalle normative nazionali.
Il Seminario è rivolto in maniera specifica ai livelli istituzionali e agli operatori dei servizi dei Comuni, ed ha un primo obiettivo nella presentazione di dati e informazioni riguardo all’evoluzione del fenomeno nel territorio regionale, ai servizi ed interventi attivati in campo sanitario, alle iniziative adottate dalla Regione e dall’ANCI, ad esperienze di eccellenza realizzate in ambito extra regionale.